A Liscate inaugurato il “Giardino dei sogni”

Uno spazio pubblico e attrezzato dedicato ai piccoli da 0 a 3 anni

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L’Amministrazione comunale di Liscate ha comunicato che sabato 19 novembre alle 11 presso il Parco di via Italia si è tenuta l’inaugurazione del “Giardino dei sogni”. Un progetto nato dalla volontà di dedicare un’area attrezzata per il  gioco e le attività e riservata ai piccoli da 0 a 3 anni di età.

“Un progetto che è una realtà”

Il “Giardino dei sogni” ha al suo interno diverse e differenti aree gioco dedicati ai piccoli quali, solo per citarne alcune, i giochi tattili e sonori, un castellino, scivoli, un trenino, i giochi a molla e i giochi inclusivi.

«Questa progettualità è uno dei punti programmatici della nostra programma elettorale – ha dichiarato Felice Cagni Assessore con delega a Lavori Pubblici, Edilizia Privata, Ambiente e Territorio, Ecologia e Nuove Tecnologieanche la sua realizzazione rientra in un più ampio progetto di riqualificazione di tutti i parchi cittadini per un importo complessivo di quasi settantamila euro. Un gesto concreto per dare, in maniera simbolica, importanza a questa età che può giocare in uno spazio a loro esclusivamente dedicato e visivamente protetto».

Inoltre, è stata inaugurata una panchina azzurra, come simbolo per la tutela e la protezione dei bambini, alla presenza di un referente di Telefono Azzurro, l’associazione nata nel 1987 a Bologna per opera di Ernesto Caffo, professore associato di Neuropsichiatria Infantile all’Università degli Studi di Modena, con l’intento di poter dare ascolto alle richieste di aiuto dei bambini, una risposta concreta al “diritto all’ascolto” riconosciuto al bambino dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia firmata dalle Nazioni Unite.

«Una bellissima giornata di sole ha accompagnato questo momento che aspettavamo da tempo- ha sottolineato Elisabetta Seghizzi Vicesindaco con delega a Pubblica Istruzione e CulturaRicordo ancora quando, tre anni fa, in occasione della predisposizione del nostro programma elettorale, uno dei punti più sentiti fosse proprio un giardino per i nostri bambini più piccoli accompagnato da giochi inclusivi. Oggi questo progetto è una realtà. Un giardino per tutti i nostri bambini, un giardino dove costruire ogni giorno la nostra piccola comunità».

 

 

 

Augusta Brambilla