Si è tenuta giovedì 13 ottobre presso il Piccolo Teatro la conferenza organizzata da Rete Antimafie Martesana APS che ha visto la partecipazione del magistrato procuratore Nicola Gratteri e del professore Antonio Nicaso per parlare di mafia. Presenti all’evento anche la cittadinanza, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, gli studenti dell’Istituto Machiavelli e una larga rappresentanza di Sindaci e assessori della zona, oltre a Luigi Piccirillo, Consigliere Regionale componente delle Commissioni Antimafia della Lombardia.
Durante l’evento il procuratore Gratteri ha parlato tanto ai sindaci…
Il Pm ha ricordato ai sindaci presenti all’evento quanto è importante il loro lavoro e li ha ringraziati, riconoscendo i molti limiti e difficoltà cui spesso i primi cittadini si trovano a dover far fronte. «Il vostro è un ruolo importantissimo di rappresentanza delle istituzioni,- ha dichiarato- anche se mi rendo conto che spesso non venga riconosciuto correttamente».
Tanti i Sindaci della Martesana: «È importante il lavoro che viene svolto giorno per giorno, e deve essere premura di ogni primo cittadino occuparsene in prima persona» ha infatti dichiarato il Sindaco di Vimodrone Dario Veneroni; il Sindaco di Cernusco Ermanno Zacchetti ha poi aggiunto: «È fondamentale che queste tematiche vengano affrontate anche e soprattutto a scuola».
…Quanto alla cittadinanza
Ai cittadini il pm ha poi spiegato come il lavoro su di sé sia il primo passo per sradicare certi atteggiamenti “criminosi”. Il rispetto del prossimo e dell’altro diventa così una forma di educazione e unico mezzo per sradicare i comportamenti da «mafiosetti insiti in ciascuno di noi. Cosa significa? Immaginate due studenti universitari, appena laureati. Stessi voti, stesso percorso. Nel mondo del lavoro uno viene assunto, l’altro no. Il ragazzo che non verrà assunto avrà una reazione interiore che può riflettersi nei suoi comportamenti, configurandosi come un’azione mafiosa».
Gratteri cittadino onorario a Cassina de’ Pecchi
A fine incontro il Sindaco di Cassina de’ Pecchi Elisa Balconi ha raccontato come la settimana precedente il magistrato fosse diventato cittadino onorario e ha letto la delibera che, votata all’unanimità in Consiglio comunale, riassume le motivazioni del riconoscimento: «Cassina de’ Pecchi deve ben inserirsi nelle attività istituzionali, facendo della legalità uno dei valori fondanti. Molti altri Comuni hanno già fatto sentire viva la propria vicinanza riconoscendo la cittadinanza onoraria a questo magistrato (Nicola Gratteri, ndr) e anche noi abbiamo voluto fare la nostra parte».
GUARDA IL VIDEO COMPLETO DELL’EVENTO