Benemerenze civiche, Bussero consegna il Perit d’or a Felice di Bari e Gianbattista Gusmini

due busseresi che si sono spesi e distinti per la cittadinanza, promuovendo iniziative culturali e sociali

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Domenica 9 ottobre, allo Spazio Sfera, Bussero ha premiato i suoi cittadini benemeriti con il Perit d’Or.

La cerimonia

«Oggi, siamo ritornati a premiare delle persone che ordinariamente fanno delle cose straordinarie – ha detto il Sindaco Massimo Vadori nel discorso di apertura della cerimonia – negli ultimi due anni, la premiazione del Perit, che pure è andata a persone e figure sicuramente meritorie, risentivano dell’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto per due anni. Oggi, ritorniamo a una condizione di normalità, ed per questo che premiamo persone straordinariamente normali, sia da un punto di vista sia sociale che culturale. È molto bello che quest’anno abbiamo due figure che rappresentano ambedue gli aspetti».

I cittadini premiati 

Il premio è stato consegnato a Felice Di Bari, per l’impegno come promotore culturale, e a Gianbattista Gusmini, per la sua attività come volontario a sostegno dei più fragili.
«Volevo ringraziare innanzitutto il Sindaco, la Giunta e il Comitato che mi hanno dato la possibilità di prendere questa onorificenza – ha detto Felice di Bari e, naturalmente, ringrazio Silvia, mia moglie, che è sempre stata al mio fianco. Sono molto emozionato nel ricevere il Perit d’Or, perché vedo chi mi ha preceduto e questo mi rende molto contento e orgoglioso. Nella vita è sempre importante dare un senso al proprio quotidiano coinvolgendo la comunità».
«Sono onorato ed emozionato, vi ringrazio di cuore per questo riconoscimento – ha detto Gianbattista Gusmini – Graziella, mia moglie, dal cielo mi sorride. La sua gentilezza e la sua premura per gli altri mi hanno sempre ispirato, incoraggiato e sostenuto, la sua fede e l’amore che univa la famiglia, con Elisa mia figlia, ci ha sempre incoraggiati ad aiutare gli altri. Grazie infinite al Sindaco, all’Amministrazione e a tutta la comunità busserese»