A Gorgonzola il progetto “Laboratorio comunità”

Al via 3 incontri dedicati ai tavoli di co-programmazione tra Amministrazione  e territorio

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A Gorgonzola prenderanno avvio i tavoli di co-programmazione, ascolto e condivisione, istituti dal Comune con gli attori del territorio per promuovere uno sviluppo partecipato delle politiche sociali sulle tematiche del contrasto alle povertà, dell’inclusione delle persone con disabilità, degli interventi a favore degli anziani e delle politiche a favore dei bambini e dei giovani.

Il primo appuntamento è per sabato 17 settembre dalle 9 alle 12 al Centro Intergenerazionale, il secondo e il terzo si terranno nella Sala Consiliare rispettivamente il 21 e il 28 settembre dalle 17.30 alle 19.30.

Cittadini chiamati a collaborare

L’Amministrazione comunale, tra le sue priorità di mandato, ha la condivisione e la progettazione delle politiche sociali per uno sviluppo del welfare locale capace di favorire e potenziare l’attivazione dei cittadini per dare risposte innovative nel rispetto dell’interezza della persona.

«La risposta ai bisogni sociali dei cittadini per essere efficace deve arrivare da un sistema di coesione sociale di tipo comunitario che veda la collaborazione attiva e generativa tra istituzioni ed enti del terzo settore che vivono in quello stesso territorio – si legge nella nota di presentazione del progetto -. Negli scorsi anni gli operatori del servizio sociale professionale, insieme ai soggetti del sistema territoriale, hanno modificato l’approccio di lavoro superando la logica della presa in carico del singolo caso a favore del lavoro con e per la comunità. Sono nate collaborazioni feconde come quella tra il Comune e la Caritas, l’apertura dello SPRAR (Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati) con il supporto della Fondazione Somaschi e, nell’ambito delle politiche giovanili, a progetti trasversali tra CAG Gate23R, Oratori di Gorgonzola e la Gaming Zone della Biblioteca Civica “Franco Galato”».

Con il supporto di professionisti e il coordinamento del servizio sociale, l’obiettivo di questi appuntamenti è quello di stimolare le risorse informali del territorio, valorizzare il potenziale di persone e reti per risposte collettive e condivise perché Gorgonzola diventi una città solidale. «Questo percorso – ha spiegato Nicola Basile, assessore con deleghe a politiche per la famiglia e la persona, politiche giovanili, associazioni e terzo settore, cultura, partecipazione dei cittadini – si sarebbe dovuto svolgere nel 2020 e si rende ora ancora più urgente proprio per le ricadute sociali e per gli effetti delle restrizioni del periodo Covid. – e ha concluso Nicola Basile – Attraverso nuove modalità di welfare fondate su reti collaborative con i protagonisti della comunità  vogliamo rilanciare il sistema dei servizi territoriali localo per renderlo in grado di affrontare le sfide più importanti del nostro tempo continuando così ad essere presidio per la tutela dei diritti delle persone più fragili, anziani, disabili, famiglie e minori».

Il primo appuntamento è per sabato 17 settembre dalle 9 alle 12 al Centro Intergenerazionale, il secondo e il terzo si terranno nella Sala Consiliare rispettivamente il 21 e il 28 settembre dalle 17.30 alle 19.30.

 

Augusta Brambilla