Il Comune di Segrate aderisce alla Giornata Mondiale della Fibromialgia che si terrà il 12 maggio con l’inaugurazione della Panchina ci avvicina. L’appuntamento è per domenica 15 maggio alle 16.30 al Centro Verdi con la partecipazione di Lucia Lovecchio, referente Lombardia CFU-Italia odv e con la performance artistica a cura di MAD, Musica Arte Danza, con la direzione artistica del Maestro Alberto Radice.
Fare conoscere e sensibilizzare
La Giornata Mondiale della Fibromialgia supporta l’iniziativa “Facciamo luce sulla Fibromialgia” promossa dall’Associazione di Volontariato Cfu Italia Odv (Comitato Fibromialgici Uniti). Il 12 maggio saranno illuminati di viola gli edifici pubblici con l’intento di prendere consapevolezza in merito alla sindrome cronica ed invalidante che colpisce che colpisce dal 2 al 5% della popolazione italiana.
La fibromialgia è una sindrome dolorosa cronica, la causa non è stata ancora chiarita. La pluralità di sintomi evidenziati nella patologia sono principalmente il dolore muscolo scheletrico diffuso, seguito da affaticamento, rigidità, parestesie e bruciori. Oltre ad una limitata esecuzione delle normali attività, stanchezza cronica, problemi gastro-intestinali e altre problematiche. I malati non hanno diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale non essendo inserita la fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza (LEA).
Uno spettacolo per raccontare il dolore della malattia
Lo spettacolo, diretto da Alberto Radice, con la partecipazione di Alessia Guldo e Chiara Carlino, presenterà, così come ha dichiarato Radice, «attraverso una coreografia di danza moderna il dolore della malattia».
Una panchina viola come simbolo di vicinanza
“La panchina ci avvicina” è una seduta ridipinta di viola, il colore scelto per rappresentare la sindrome, che sarà collocata all’esterno del Centro Verdi.
«Un gesto – si legge nella nota di presentazione dell’iniziativa- che vuole testimoniare la forte attenzione e la sensibilità dell’Amministrazione comunale nei confronti dei malati e delle loro famiglie e sensibilizzare l’intera Comunità a contribuire all’avanzamento degli studi scientifici e della ricerca in questo ambito».
L’ingresso è libero, è necessario indossare la mascherina Ffp2.
Augusta Brambilla