Mantenere la sicurezza e abbassare il tasso di incidentalità sul territorio: sono queste le ragioni che hanno spinto l’Amministrazione di Brugherio a scegliere di posizionare 4 nuovi sistemi di rilevamento delle infrazioni semaforiche e 10 nuovi dissuasori di velocità in tutta Brugherio.
Una soluzione per ridurre il tasso di incidentalità a Brugherio
Erano stati posizionati vent’anni fa gli impianti di rilevazione delle infrazioni semaforiche in cinque intersezioni della città (via Volturno / via Quarto, via Volturno / via King, via Marsala / via Kennedy, via Filzi / via Dante, via De Gasperi / via Galvani) che sono stati dismessi. Ennesimo motivo, questo, che ha spinto l’Amministrazione ad approvare l’istituzione di 4 nuovi T-Red di ultima generazione in:
– entrambe le direzioni della intersezione di via Quarto con la via Volturno e la via Dorderio;
– entrambe le direzioni della intersezione di via San Maurizio al Lambro, con la via San Carlo e la via Torrazza .
In un comunicato stampa l’Amministrazione ha spiegato che queste nuove telecamere rileveranno soltanto il passaggio con il semaforo rosso e il mancato rispetto della linea d’arresto una volta scattato il rosso. Qualcosa di molto diverso quindi dalle segnalazioni di altri T-Red del territorio che erano state fatte a Le Iene e che avevamo raccontato qui.
Dissuasori di velocità in diverse vie di Brugherio
Sono 10 i nuovi box che controlleranno il rispetto del limite di velocità (50 km/h) nelle seguenti vie: via San Maurizio al Lambro, via Adda, via Monza, via Quarto, via Moro, viale Europa, via San Giovanni Bosco, via Santa Clotilde, via Comolli e via Lodigiana.
Le sanzioni derivate dal superamento del limite di velocità rilevato dai box verrà comunicato una volta terminate le operazioni di posa degli stessi.
La domanda però resta: questi nuovi sistemi permetteranno al Comune di limitare effettivamente il numero di incidenti o saranno, come i precedenti, un problema per la cittadinanza e chi attraversa Brugherio?