Giovedì 17 marzo, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge che introduce nuove disposizioni a contrasto del Covid-19, che entreranno in vigore dal 1° aprile, segnando la fine dello stato emergenziale e la decadenza della struttura commissariale e del Comitato Tecnico Scientifico.
«Come avevo anticipato alla fine dello scorso anno – ha detto il premier Mario Draghi – obiettivo del governo era il ritorno alla normalità, a riconquistare la nostra socialità. Credo che i provvedimenti approvati oggi riconoscano che questo è uno stato a cui siamo arrivati». Un percorso che porterà al progressivo ritorno alla normalità attraverso la fine del sistema delle zone colorate, il superamento graduale del Green Pass e infine l’eliminazione delle quarantene precauzionali.
Mascherine e quarantene
Per ora, rimane fino al 30 aprile l’obbligo di indossare mascherine FFP2 negli ambienti al chiuso, quali i mezzi di trasporto pubblico, i cinema, i teatri e nei luoghi dove si svolgono eventi culturali e sportivi.
Dal 1° aprile 2022 i contatti stretti di un positivo non fanno più la quarantena ma si sottopongono per 10 giorni al regime di autosorveglianza (mascherina FFp2 in luoghi chiusi e dove c’è assembramento).
Cade l’obbligo di Super Green Pass al lavoro, anche per gli over 50
Dal 1° aprile sarà possibile per tutti, compresi gli over 50, accedere ai luoghi di lavoro con il Green Pass Base. Dal 1° maggio, anche il Green Pass Base non sarà più necessario. Solo per i lavoratori di ospedali ed RSA resta, fino a 31 dicembre, rimane l’obbligo di Super Green Pass per accedere al posto di lavoro. Confermato invece, l’obbligo vaccinale per gli over 50 fino al 15 giugno, ma dal 1° aprile decadono tutte le sanzioni tranne quella pecuniaria di € 100,00.
Dal 1° al 30 aprile sarà dunque sufficiente esibire uno dei diversi Green Pass per accedere al posto di lavoro e ai trasporti a lunga percorrenza come aerei, navi, treni interregionali, pullman oltre che a mense, concorsi, corsi e colloqui con i detenuti.
Il Super Green Pass resta comunque necessario fino al 30 aprile 2022 per accedere a hotel, ristoranti al chiuso, palestre, piscine, convegni e congressi, centri culturali e sociali, feste, discoteche.
Trasporto Pubblico Locale
Dal 1° aprile non sarà più necessario esibire il Green Pass sul Trasporto Pubblico Locale, ma rimane l’obbligo di indossare le mascherine.
Ristoranti
Fino al 30 aprile sarà ancora necessario esibire il Super Green Pass per accedere a ristoranti e altri locali al chiuso.
Sport
Dal 1° aprile la capienza di impianti sportivi ritorna al 100% all’aperto e al chiuso (finora era ferma al 75%). Durante gli eventi sportivi rimarrà l’obbligo, fino al 30 aprile, di indossare mascherine FFP2 e per accedere sarà richiesto il Green Pass Base.
Scuola
Cambiano le regole anche per scuole dell’infanzia, primarie, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e università: niente più DAD per i contatti stretti, che potranno continuare a frequentare in presenza, con obbligo di mascherina FFP2 per dieci giorni nel caso in cui fossero riscontrati quattro positivi nella stessa classe. Entro cinque giorni dal contatto e solo in presenza di sintomi, i contatti stretti dovranno sottoporsi a un test.
Per i soggetti risultati positivi è invece prevista la didattica e distanza, con ritorno in presenza solo in caso di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.
Il governo ha inoltre stanziato, in aggiunta alle risorse già messe a disposizione, 204 milioni per il personale per l’emergenza, che verrà prorogato fino al termine delle lezioni e comunque non oltre il 15 giugno 2022.