Una celebrazione, quella di quest’anno, che porta con sé un significato ancora più forte. Mentre Kiev è sotto le bombe ci si riunisce nel ricordo di chi, quasi ottant’anni fa, si è battuto per la libertà. Come ogni anno, a Pessano con Bornago si terrà una celebrazione istituzionale in memoria dei sette partigiani fucilati il 9 marzo del ’45.
Anche questa 77esima edizione organizzata insieme ad ANPI
Angelo Barzago, Romeo Cerizza, Claudio Cesana, Dante Cesana, Alberto Gabellini, Mario Vago
e Angelo Viganò. A prima vista sembrano dei semplici nomi: si tratta invece dei sette ragazzi che sono stati fucilati dopo che un comandante tedesco era stato colpito in via Monte Grappa. Di età compresa tra i venti e i trent’anni, questi giovani ragazzi si sono battuti per la patria, diventando martiri per la libertà. La commemorazione si rende specialmente quest’anno necessaria, diventando un modo per sottolineare le brutalità delle guerre.
L’evento si terrà il 6 marzo alle 10
Si partirà in Municipio, con il ricordo del Comandante Gino Prinetti. Seguirà poi il corteo commemorativo, sospeso lo scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria, al Cippo dei 7 Partigiani. Interverranno al momento del ricordo dei martiri il Sindaco di Carate Brianza Luca Veggian, il Presidente della sezione ANPI di Montecchio Maggiore, scrittore e docente Michele Santuliana e il Sindaco di Pessano con Bornago Alberto Villa.
Coinvolte anche le scuole
Quest’anno sono state coinvolte anche le scolaresche, che omaggeranno il ricordo dei partigiani il 9 marzo al Cippo dei 7 Partigiani.