A Melzo un cippo commemorativo per ricordare le vittime del Covid-19

L’inaugurazione domenica 20 marzo alle 11.30 al Parco Belgioioso

Un minuto di silenzio davanti al municipio di Melzo - 18 marzo 2021
categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

In occasione della ricorrenza del 18 Marzo, Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19, l’Amministrazione comunale di Melzo ha deciso di ricordare e onorare le tante vittime della città con la posa di un cippo commemorativo.

La cerimonia di inaugurazione, aperta a tutta la cittadinanza, si terrà Domenica 20 marzo alle 11.30 in viale Europa presso il Parco “Cristina Belgioioso” alla presenza del sindaco Antonio Fusè e della Filarmonica “Città di Melzo”.

“A perpetuo ricordo delle tante vittime”

Il 18 marzo di ogni anno si celebrerà la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus”, istituita formalmente il 17 marzo 2021. In tutti i luoghi pubblici e privati sarà osservato un minuto di silenzio dedicato alle vittime dell’epidemia e gli edifici pubblici esporranno le bandiere a mezz’asta. Lo Stato, le Regioni, le Province e i Co­muni potranno promuovere, nell’ambito della loro autonomia e delle rispettive compe­tenze, anche in coordinamento con le asso­ciazioni interessate, iniziative specifiche, manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri e momenti comuni di ricordo, volti a com­memorare la memoria di coloro che sono deceduti a causa dell’epidemia di coronavi­rus, favorendo in particolare le attività e le iniziative rivolte alle giovani generazioni. Anche le Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nell’am­bito della loro autonomia, potranno promuo­vere iniziative didattiche, percorsi di studio ed eventi dedicati alla comprensione e al­l’apprendimento dei temi relativi alla diffu­sione dell’epidemia di coronavirus e all’im­pegno nazionale e internazionale profuso per il suo contenimento e per garantire assi­stenza alle comunità e alle persone colpite.

«Carissimi concittadini – ha dichiarato il sindaco Antonio Fusè nella nota di presentazione dell’iniziativa- è ancora impressa nella nostra mente la data del 18 marzo 2020 quando, nella vicina città di Bergamo, le vittime del virus, allora sconosciuto, venivano trasportate con i camion dell’esercito verso l’ultima dimora. Tutta l’Italia, tutta l’Europa e tutto il mondo sono stati colpiti dagli effetti del Covid-19.  Anche nella nostra Melzo, il coronavirus ha procurato diverse vittime e, solo oggi, finalmente, a quasi due anni da quella data di marzo, la situazione è in costante miglioramento: i numeri della pandemia stanno progressivamente rientrando, grazie soprattutto alla campagna di vaccinazione che ha raggiunto il risultato sperato. Ma non possiamo comunque dimenticare -ha concluso –i troppi amici e parenti che non ce l’hanno fatta. Ho quindi deciso di far realizzare un cippo commemorativo, a perpetuo ricordo delle tante vittime del Covid-19 di Melzo e desidero inaugurarlo alla presenza di Voi tutti, e, ancora più in particolare, delle famiglie di chi ha perso un proprio caro a causa della pandemia. Vi aspetto all’inaugurazione di questo importante monumento cittadino».

Augusta Brambilla