Il Comune di Gorgonzola, a un anno dalla partecipazione al bando di Regione Lombardia dedicato alla Rigenerazione urbana, si è aggiudicato il contributo a fondo perduto di euro 270 mila per il progetto di messa in sicurezza di Molino Vecchio.
Il progetto definitivo di messa in sicurezza, approvato dalla Giunta comunale il 14 febbraio 2022, dopo l’acquisizione del parere positivo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano, vuole porre fine ai fenomeni di degrado che si sono susseguiti nell’ultimo periodo con crolli parziali della copertura e apertura di crepe nelle murature.
Gli interventi previsti per lo storico complesso gorgonzolese
L’Amministrazione comunale ha intrapreso un percorso di salvaguardia del complesso storico di Molino Vecchio, acquistando nel 2005 gli edifici ad est della roggia dove è posizionata la grande ruota in ferro. Nel 2021 ha stanziato 60 mila euro per la progettazione e ha inserito la messa in sicurezza dello storico complesso tra le opere pubbliche 2022 destinando le risorse necessarie a sostenerne la spesa nel bilancio di previsione approvato lo scorso 30 dicembre.
Gli interventi riguarderanno la chiusura della roggia, la pulizia delle aree esterne dalle piante infestanti per definire l’area di cantiere, l’installazione di gru per lavorare dall’alto al recupero e all’accatastamento delle coperture e dei solai crollati e alla messa in sicurezza delle murature esistenti e, per evitare le infiltrazioni d’acqua piovana su tutte le strutture murarie, sarà applicata una malta impermeabile. Saranno demolite le parti posticce come le pareti di chiusura del porticato e alcune strutture in lamiera che, insieme ai materiali irrecuperabili potranno essere smaltiti, i coppi e i serramenti saranno rimossi per valutare un eventuale riutilizzo mentre i reperti trovati saranno catalogati per consegnarli alla memoria.
«Cuore dell’intervento sarà il recupero della passerella porticata, adiacente alla ruota, che collegava i due edifici storici del molino attraversando la roggia Bescapera– si legge nella nota del Comune- La struttura sarà resa stabile con la messa in sicurezza degli archi sottostanti tramite sigillature e sostituzione dei mattoni ammalorati e il rifacimento della copertura in legno e coppi, possibilmente tramite materiali di recupero; unica aggiunta un parapetto in ferro sul lato della roggia a protezione dei visitatori».
Il Settore 7 Lavori pubblici, infrastrutture e patrimonio ha già avviato la progettazione esecutiva e ha stimato di dare inizio ai lavori nell’autunno di quest’anno, rispettando le scadenze dettate dal bando regionale che impongono l’inizio dei lavori entro il 15 novembre 2022 e il collaudo dell’opera entro il 31 ottobre 2023.
Augusta Brambilla