La città di Cassano d’Adda ricorda e celebra la memoria dei 5 martiri cassanesi Luigi Restelli, Luigi Lodola, Giuseppe Fontana, Giuseppe Ruggeri e Giovanni Ballarati.
L’appuntamento, al quale è invitata la cittadinanza, si terrà Domenica 27 marzo alla presenza dell’Amministrazione comunale e delle autorità civili e religiose.
Ricordare per non dimenticare
Luigi Restelli, Luigi Lodola, Giuseppe Fontana, Giuseppe Ruggeri e Giovanni Ballarati vennero uccisi dai nazisti e dai fascisti alla fine di marzo del 1945, a pochi giorni dalla liberazione.
La storia narra che i soldati tedeschi erano soliti frequentare l’osteria Furnasen in cui passavano le serate a bere mentre le loro armi giacevano in un angolo del locale. La sera del 28 marzo i partigiani di Gorgonzola, accompagnati da quelli cassanesi, irruppero nel locale impossessandosi delle armi e cogliendo i tedeschi di sorpresa. Qualcosa, però, andò storto e Luigi Restelli, l’ultimo a fuggire, venne colpito a morte da un colpo di pistola. I tedeschi, vista la motrice politica dell’attentato, si preparano ad un’azione punitiva. Il 31 marzo, non trovando i responsabili, dal carcere di Monza vennero fatti arrivare quattro detenuti e, assieme al corpo senza vita del Restelli, vennero fucilati nel punto in cui oggi si trova il memoriale. L’esecuzione avvenne a porte chiuse davanti alla chiesetta di San Dionigi e nessun civile poté assistere alla fucilazione.
Domenica 27 marzo alle 10 verrà celebrata la Santa Messa nella Chiesa di San Zeno e alle 10.45 il corteo prenderà avvio e arriverà al Cippo dei 5 Martiri per la deposizione della corona.
Le commemorazioni si terranno nel rispetto delle disposizioni sanitarie in materia del contenimento della pandemia da Covid-19.
Augusta Brambilla