Ci sono volute meno di 24 ore per inondare l’oratorio San Luigi Gonzaga di Bussero di tutta la solidarietà dei busseresi e dei cittadini della martesana.
Un carico di vestiti, generi alimentari e di prima necessità, ma sopratutto di calore e tantissima umanità che già nelle prossime ore, da piazza IV novembre si muoverà verso l’Ucraina per far fronte alla drammatica situazione precipitata in queste settimane.
L’appello
Il tam tam che (dalla pagina Facebook QUI) ci ha messo veramente pochissimo a propagarsi nei paesi limitrofi e a far scattare la macchina della solidarietà della martesana, tanto che a un certo punto gli organizzatori hanno dovuto fermare le donazioni che continuavano ad arrivare. La carovana della solidarietà ha così invaso il piazzale dell’oratorio tra coperte, vestiti, pannolini cibo in scatola a lunga conservazione.
Una comunità solidale
Che Bussero sia un paese sempre prima linea quando c’è da aiutare e sostenere le cause di chi sta peggio, ormai non è più un mistero (Leggi qui cosa avevano organizzato qualche anno fa),ma quello che è successo domenica 27 Febbraio ha davvero stupito tutti in positivo tanto che oltre ai numerosi messaggi sui social a complimentarsi con Don Achille e l’organizzazione è stato il primo cittadino Curzio Rusnati: «Una comunità che sa prendersi cura di sé stessa – ha commentato il Sindaco Rusnati – può prendersi cura del mondo».
Ora il ricavato dell’iniziativa è destinato ad altre comunità, quelle delle campagne dell’Ucraina e dei villaggi più periferici che sono destinate ad essere maggiormente in difficoltà per gli effetti nefasti di una guerra, che come tutti i conflitti è destinata a lasciare un segno indelebile di povertà, dolore e sofferenza nelle popolazioni colpite.
«Al popolo ucraino – hanno sottolineato gli organizzatori- arriverà prima di tutto il vostro amore e la vostra vicinanza».