Il centro destra di Cernusco si compatta e candida l’ex sindaco Daniele Cassamagnaghi

Oltre a Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d'Italia, previsto il sostegno di due liste civiche. Cassamagnaghi «vogliamo una politica coinvolgente e non per pochi»

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L’annuncio era già già stato dato, ma sabato 5 febbraio, di fronte a una folta platea e in netto anticipo su tutti, e stato ufficialmente presentato il candidato Sindaco per il centrodestra di Cernusco sul Naviglio in vista delle prossime elezioni amministrative. Sarà Daniele Cassamagnaghi: a sostenerlo Fratelli d’Italia, Lega Nord e Forza Italia, ma con una novità: annunciate tra marzo e aprile altre due liste civiche che sosterranno Cassamagnaghi con l’obiettivo di prendere in mano le chiavi della città di Cernusco per i prossimi cinque anni.

Il centrodestra unito per una politica che coinvolga maggiormente i cittadini

Una coalizione unita. A sottolineare l’importanza della candidatura anche Carlo Revolti: «Cassamagnaghi è il giusto mix tra autorevolezza e professionalità per far rinascere Cernusco dalle paludi in cui è precipitata– ha dichiarato il Responsabile di Forza Italia-. La scelta è nata spontaneamente ed elogiata da tutti. Nel frattempo, intorno alla sua disponibilità è nata una lista civica, che è in via di definizione». L’esponente di Forza Italia ha poi spiegato la necessità di un centrodestra unito, necessaria conseguenza dopo le spaccature di sinistra: «È la prima volta che ci presentiamo uniti, questo perché crediamo sia importante lavorare insieme perché Cernusco torni a essere la “capitale” e il polo attrattivo degli investimenti in Martesana. La città merita Daniele Cassamagnaghi».

Cassamagnaghi, un volto molto noto in città

Affermato musicista di successo, docente di flauto in pensione presso la sezione musicale della scuola secondaria di primo grado “Rita Levi Montalcini” di Cernusco, ex assessore alla Cultura, allo Sport e al Tempo Libero, ex Sindaco dal 2002 al 2007, tra i promotori del PLIS Est Martesana, ora Cassamagnaghi ci riprova e si ricandida per le amministrative del 2022.

«Abbiamo voglia di cambiamento e possiamo riuscirci solo grazie al contributo dei cernuschesi» ha dichiarato il candidato Sindaco durante la conferenza stampa di presentazione. Poi la stoccata al centrosinistra oggi e alla maggioranza: «Vogliamo essere un movimento popolare tra partiti uniti-ha detto Cassamagnaghi-. Andiamo d’accordo, vi garantisco che non avremo mai la possibilità di litigare per protagonismi personali. Non abbiamo secondi fini, nessun gruppo di potere alle spalle e ci interessa solo una cosa: vincere. Vogliamo lavorare, concetto che purtroppo in questi anni pare sia stato dimenticato».

La “questione PGT”: un documento che sia realmente condiviso

Il candidato Sindaco ha spiegato che per quanto riguarda il Piano di Gestione di Territorio le idee sono chiare: il documento dovrà essere concordato con tutte le altre forze politiche «come è giusto che sia; siamo indietro e non a causa della pandemia, che semmai è andata in soccorso alla maggioranza».

In effetti c’è molto da fare: è stata sottolineata l’importanza di ricostruire la macchina comunale, partendo, perché no, dalla sicurezza e dalla rigenerazione urbana, senza dimenticare la garanzia di una forte ripartenza per le attività del territorio.

Road Map

Non resta ora che aspettare l’ufficializzazione delle due liste che sosterranno il candidato per completare lo scacchiere del centrodestra e per capire  se questo basterà per interrompere l’amministrazione del centrosinistra (alla guida della città da 15 anni), anche senza Gianluigi Frigerio, di cui non si conoscono le mosse. «Con lui abbiamo condiviso alcune iniziative politiche– ha detto Cassamagnaghi in conferenza stampa-. Bisogna capire ora se sarà disposto a fare un percorso con noi».