L’Amministrazione comunale di Gessate ricorda e commemora il tragico incidente aereo avvenuto all’aeroporto di Milano Linate la mattina dell’8 ottobre 2001 in cui persero la vita anche Simone e Viviana, due giovani che abitavano in Paese.
Un minuto di silenzio per tutte le vittime
Il disastro aereo avvenne l’8 ottobre alle 8:10 a Linate, con la collisione tra un aereo di linea della compagnia Scandinavian Airlines in fase di decollo e un Cessna privato che tagliò la strada causando un inevitabile e devastante impatto. Il McDonnell Douglas MD-87, dopo avere urtato il piccolo velivolo, finì la sua corsa schiantandosi contro un deposito bagagli.
In occasione di questa importante e sentita ricorrenza, l’Amministrazione comunale promuove la significativa iniziativa lanciata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile con l’obiettivo di conservare e rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita nel disastro di Linate.
«Venerdì 8 ottobre alle 8:10 – si legge nella nota del Comune – invitiamo i cittadini insieme a tutti gli operatori del trasporto aereo a osservare un minuto di silenzio per rendere omaggio alle vittime e stringersi virtualmente ai loro familiari. Un importante segnale per non dimenticare la più grande tragedia aerea accaduta in Italia. Il Comune parteciperà alle celebrazioni di commemorazione del ventesimo anniversario dell’incidente aereo».
Il 17 novembre 2001 si è costituito il “Comitato 8 ottobre-Per non dimenticare”, associazione e successivamente anche fondazione, che unisce tutti i familiari delle persone che quel giorno persero la vita. Il Comitato, voce ed espressione di tutte le famiglie, organizza, coordina e patrocina numerose attività “per non dimenticare” quanto accaduto quel giorno e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza aerea, attraverso convegni e pubblicazioni. Il 24 marzo 2002 venne inaugurato, all’interno del Parco Forlanini prospiciente l’aeroporto, il Bosco dei faggi, composto di 118 piccoli faggi di diverse varietà, a ricordare il numero delle vittime dell’incidente, un albero per ogni vittima.
Augusta Brambilla