«Premiamo chi è stato parte sempre prima che di parte, chi si è messo in gioco in prima persona per il bene di questa comunità»: è così che il Sindaco di Bussero Curzio Rusnati ha aperto la cerimonia del Perin d’Or, la consegna cioè delle benemerenze civiche a coloro che si sono distinti nei campi della culutra, dello sport, del sociale. A ricevere il premio quest’anno sono stati Aldo Luzzato e i volontari della Biblioteca comunale.
La consegna è avvenuta domenica 10 ottobre
È all’interno della kermesse Bussero in Festa che i Perin d’Or sono stati consegnati ad Aldo Luzzato e ai volontari della Biblioteca. Un grande riconoscimento che il Sindaco ha commentato così: «Premiamo chi è stato parte sempre prima che di parte, chi si è messo in gioco in prima persona per il bene di questa comunità. Premiamo uno stile di cittadinanza attiva».
Su Aldo Luzzato: «Memoria incarnata; Baluardo contro la mistificazione, contro l’oblìo, contro la negazione della realtà»
Costruttore di memoria, testimone della Shoah e delle persecuzioni naziste su tutti i diversi, ha raccontato con «semplici numeri e parole gli orrori, per averci raccontato con semplici parole l’indicibile». Per questo motivo l’Amministrazione busserese ha premiato Aldo Luzzato, che ha così commentato il suo impegno: «Non credo di aver fatto grandi cose, ho raccontato numeri, che sono più impressivi delle parole. Ho raccontato perché mi sembrava giusto e doveroso»
Premiati anche i volontari della Biblioteca comunale. Ha spiegato il Sindaco: «Da cinquantanni cittadini e cittadine di questo posto tengono aperta la Biblioteca, anche di domenica, penso sia un caso più unico che raro».
La cerimonia si è tenuta presso via Carabinieri Caduti, davanti al nuovo auditorium, inaugurato definitivamente come centro polifunzionale.