Immunodepressi, trapiantati, in dialisi, con insufficienza renale cronica: sono iniziate lunedì 20 settembre le somministrazioni delle terze dosi del vaccino contro il Sars-CoV-2 per i pazienti considerati più vulnerabili. Grande probabilità inoltre per il via libera alle inoculazioni, nei prossimi giorni, anche per personale sanitario e lavoratori delle Rsa.
Speranza: «Un passo avanti importante»
Un’operazione che si è resa necessaria e si è dimostrata efficace. Il Ministro Speranza ha dichiarato: «Da oggi in tutta Italia si inizia a somministrare la dose aggiuntiva alle persone più fragili. È un passo avanti importante per dare protezione ha chi ha un sistema immunitario più debole. Ancora una volta grazie a tutto il personale sanitario».
Possibile terza dose per tutti gli over 65
Il generale Figliuolo ha inoltre anticipato la possibilità di posizionare la terza dose intorno ai 65 anni: «Aspettiamo di capire cosa dirà il Cts e ritengo che nei primi giorni di questa settimana ci sarà una riunione ad hoc al Cts ma molti scienziati stanno dicendo che la linea per la terza dose potrebbe essere posizionata intorno ai 65 anni».