La Cooperativa Sociale Il Germoglio ha attivato ormai da 5 anni con il servizio SFA (Servizio Formazione Autonomie) un progetto che ha permesso ai loro ragazzi di sperimentare il mondo del lavoro attraverso tirocini formativi che si sono concretizzati con la firma di alcuni contratti.
Un’ulteriore occasione esercitare il diritto all’inclusione lavorativa
Grazie anche a un lavoro di rete con Afol e Sil, tre ragazzi della cooperativa hanno firmato dei contratti di lavoro.
«Non ci siamo arresi, nonostante un periodo così complesso come quello della pandemia, ed è andata molto bene– ha dichiarato la coordinatrice Marilena Marrone.- In questi anni siamo riusciti ad attivare dei tirocini socializzanti. Per 3 ragazzi questo percorso si è concluso con l’assunzione. È importante per noi costruire un’occasione che sia realmente socializzante e che permetta di cimentarsi in una realtà per adulti: è un modo per esercitare la propria cittadinanza».
L’esperienza di Elisa: dal tirocinio al contratto
Elisa I.
è una delle ragazze ad aver fatto parte di questo progetto. È un grande esempio, perché mostra risultati del lavoro della cooperativa verso l’inclusione sociale anche nel mondo del lavoro.
«Il tirocinio è servito nel senso che dopo questa esperienza Elisa è riuscita ad ottenere un contratto a tempo indeterminato-così ha raccontato sua mamma-. Siamo molto soddisfatti di questo successo, soprattutto lei. Questa esperienza l’ha fatta maturare e le ha permesso di affrontare con maggior disinvoltura l’attività che ora sta svolgendo in ambito lavorativo».
La stessa Elisa descrive così la sua attuale esperienza lavorativa: «A Chicchi e Pasticci mi trovo molto bene. Mi sento utile. Aiuto le persone anche quelle disabili come me. Ho un ruolo di utilità e sto bene con Lorenza e Alessia. Questa esperienza mi ha permesso di acquisire delle competenze linguistiche e ormai da un anno ho un contratto lavorativo e sto bene».