Cologno, la Giunta ha approvato la richiesta di finanziamento per tre nuove aree fitness all’aperto

Le installazioni permetteranno, tra le altre, di riqualificare zone diventate marginali

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Tre nuove aree fitness, ‘palestre’ all’aperto installate in tre aree diverse per Cologno Monzese. La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo, ora non resta che ottenere il finanziamento da Regione Lombardia.

Una soluzione per il benessere psico-fisico dei cittadini che riqualificherà alcuni parchi e giardini

«La decisione di partecipare a quest’avviso regionale – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Edoardo Macchiaruloè stata presa anche perché, nella nostra azione amministrativa, è primario sia il potenziamento del sistema delle aree a verde sia la loro riqualificazione per una puntuale promozione della vita all’aria aperta e il benessere psico-fisico».

L’idea è quella di creare tre installazioni adatte a tutti: adulti, bambini, diversamente abili; delle postazioni in cui esprimere la propria socialità.

«Per fare tutto questo-ha aggiunto l’assessore- abbiamo deciso di mettere a disposizione dei cittadini attrezzature sportive per lo svolgimento di attività fisica “outdoor”attraverso la realizzazione di tre nuove aree fitness nei parchi urbani di via Ovidio, via Negrinelli e San Giuseppe tutte connesse tra di loro dalla principale infrastruttura ciclopedonale che attraversa il nostro territorio».

Il progetto sarà «una cerniera delle aree»

«Con la partecipazione a quest’avviso – ha dichiarato il Sindaco Angelo Rocchi – la mia Amministrazione si dimostra ancora una volta molto attenta alle opportunità, in questo caso regionale, che sono all’ordine del giorno soprattutto in questa fase di emergenza sanitaria.
In questo caso questi interventi mirano al miglioramento della qualità urbana e della sostenibilità ambientale in zone altamente urbanizzate attraverso il recupero di aree divenute ormai marginali come, per fare un esempio, il campo da basket di via Negrinelli ormai inutilizzato e in forte stato di degrado. Quindi il nostro obiettivo – ha concluso Rocchi – è anche quello di realizzare una cerniera delle aree tra i diversi ambiti residenziali esistenti per migliorare la qualità della vita in città».