Uno dei grandi, uno che ha scritto la storia del calcio italiano. Moriva oggi, 3 settembre, in un triste incidente in Polonia, Gaetano Scirea. Aveva esordito nell’Atalanta nel ’72, l’impegno e il talento lo avevano portato alla Juve e ai Mondiali in Spagna. Il Comune di Cernusco sul Naviglio lo ha ricordato, annunciando la riapertura dello Stadio Comunale a lui dedicato.
Scirea, «indimenticato esempio»
Un professionista, cordiale e riservato, apprezzato dai suoi compagni e dai suoi avversari. A 32 anni dalla sua scomparsa, il Comune di Cernusco, città in cui era nato nel ’53, lo ricorda così: «Questo giorno nel 1989 ci lasciava Gaetano Scirea. Il suo talento, la sua correttezza sul campo e l’impresa di Madrid nell’82 lo hanno reso indimenticato esempio. Tanto più nella città dove Scirea è nato, e dove lo stadio cittadino a lui intitolato è stato rinnovato in occasione dell’anno di Cernusco Città Europea dello Sport 2020– e annuncia- Lo Stadio Comunale “Gaetano Scirea” sta per riaprire ufficialmente i suoi cancelli».