L’Amministrazione comunale di Melzo ha comunicato che la gestione del Centro natatorio e della Palestra comunale è stato affidato, da agosto 2021 ad agosto 2022, alla società In Sport srl SSD. Una nuova gestione che riconsegna alla città e al territorio un servizio importante e un centro di elevata qualifica professionale.
Un servizio per tutti
La questione del Centro natatorio e della Palestra comunale risale al febbraio del 2020 quando la pandemia da Covid-19 ha compromesso alcune attività tra cui la gestione di piscine e palestre.
La società Sport Management che, a mezzo di Aquapool, gestiva il centro natatorio comunale ha richiesto al Tribunale di Verona di essere ammessa alla procedura di concordato in continuità per motivazioni di carattere economico-finanziario. Il Comune, vista la dichiarata indisponibilità della stessa società a riaprire il centro natatorio, e dopo regolare diffida, ha dichiarato la risoluzione della convenzione per grave inadempimento della concessionaria e ha chiesto l’immediata riconsegna dell’impianto completo. Il concessionario inadempiente ha riconsegnato l’impianto, che è stato accettato dal Comune con riserva, in attesa di regolare perizia che sarà stilata da un professionista e il cui esito sarà sottoposto al legale dell’Amministrazione comunale.
«Esaminate le proposte, quella più confacente e che meglio rispondeva alle condizioni poste è risultata quella della società In Sport Srl SSD, divenendo l’aggiudicataria del servizio – spiega una nota dell’Amministrazione comunale – Doverosi i ringraziamenti alle società che hanno partecipato alla manifestazione d’interesse e che sono tutte ben titolate e da anni sul mercato, alla società In Sport Srl che è risultata la migliore offerente, a tutto lo staff tecnico del Comunea partire dal settore Lavori pubblici e Patrimonio, Servizio legale, Servizi alla città e affari interni, Finanziario e Segretario comunale».
La società In Sport Srl SSD vanta un’esperienza di oltre 35 anni di attività nella gestione di piscine e palestre ed è riconosciuta dal CONI.
Augusta Brambilla