Da mercoledì 1° settembre viene esteso l’utilizzo del Green Pass, già obbligatorio per svolgere alcune attività. Ad essere interessati soprattutto il mondo della scuola, dell’università e dei trasporti, per il quale il discrimine tra l’obbligatorietà o meno della certificazione sta nella lunghezza della percorrenza.
Scuola e università
Il Green Pass sarà obbligatorio per tutto il personale scolastico e universitario e per gli studenti universitari e potranno essere effettuati controlli a campione. Chi, a seguito di un controllo, dovesse essere trovato senza Green Pass, sarà considerato assente ingiustificato e, dal quinto giorno di assenza, verrà sospeso senza l’obbligo di corrispondere lo stipendio o altra retribuzione.
Trasporti
Per quanto riguarda i trasporti il Green Pass sarà obbligatorio per prendere aerei, navi e traghetti per i servizi di trasporto interregionale, ad esclusione dei collegamenti marittimi nello stretto di Messina.
La certificazione sarà inoltre obbligatoria per i treni Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità, oltre agli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente (ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale) e quelli che effettuano servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti.