Maria Fiscina, Nicole Del Prete e Martina Rossi, accomunate dalla passione per la musica, sono le anime del gruppo “Celtic Trees”. Un tributo alla musica celtica con voci particolari, timbri differenti, ritmi travolgenti e fusioni di suoni. Il loro ultimo album “Spirits in the wind-Spiriti nel vento”, in uscita il prossimo mese di settembre, vanta collaborazioni con diversi artisti e musicisti del panorama musicale italiano.
“L’esigenza di lasciare un segno”
Maria Fiscina è “tenore contraltino” e regista, Nicole Del Prete è soprano con un talento naturale per il canto e Martina Rossi, mezzo soprano, è appassionata di canto, musica e spettacolo.
«Siamo molto legate agli elementi aria, terra, acqua e fuoco e a tutta una parte spirituale che si rispecchia in questo stile musicale – hanno esordito le Celtic Trees – Il titolo “Spirits in the wind” è rappresentativo di come noi ci sentiamo: proprio come degli spiriti che viaggiano nel vento e accarezzano tutto ciò che li circonda- e hanno sottolineato- L’idea del nuovo album è nata dall’esigenza di lasciare un segno per far capire che le Celtic non si sono mai fermate e, nonostante le difficoltà, hanno continuato a credere in questo bellissimo e interessante progetto».
Quattro canzoni per ogni elemento
Il nuovo album contiene 16 canzoni, quattro per ogni elemento (aria, terra, acqua e fuoco) con testi in italiano, inglese e spagnolo. Diversi artisti e musicisti hanno collaborato tra i quali, solo per citarne alcuni, Sara Piola, Giulio Leone, Marco Soncina, Beatrice Peluso, Elisa Borsoi e i Safe and Sound.
«L’idea era quella di gridare al mondo la nostra voglia di fare arte in un momento ove l’arte stessa è stata messa a tacere e abbiamo così fuso, con altri artisti, i nostri timbri vocali dando vita ad armonizzazioni uniche e atmosfere magiche – hanno spiegato le Celtic Trees – Gli elementi di comunicazione hanno delle particolarità che suscitano nell’ascoltatore determinate emozioni, così abbiamo suddiviso i brani seguendo questa logica rievocativa: un modo originale per differenziarsi dalla solita scaletta numerica».
Il singolo Epic Celtic
Il linguaggio universale della musica permette di unire chiunque la ascolti. Melodie, suoni, voci, timbri, passato e presente, si intrecciano e danno vita a nuove sonorità. Il singolo “Epic Celtic”, un medley di genere epic, è stato realizzato lavorando su due brani come “Little Children” e “Once Upon December”.
«La musica è un mezzo potente che suscita emozioni, permette di viaggiare con la mente e scoprire nuovi orizzonti – hanno commentato le Celtic Trees – Amiamo molti stili musicali anche se la musica celtica ha qualcosa in più, permette di compiere un viaggio psico-sensoriale richiamando ciò che abbiamo nel profondo. Questo è ciò che troverete nel disco – hanno concluso – e che potrete vivere nei nostri live che non sono semplici concerti, ma veri e propri percorsi emozionali grazie anche agli artisti che arricchiscono le nostre performance quali, solo per citarne alcuni, circensi, maghi e ballerini».
Augusta Brambilla