Un nuovo percorso botanico che ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare i cittadini rispetto al patrimonio verde di Cassano d’Adda verrà inaugurato sabato 17 aprile. Il progetto, nato da un’idea di due cittadini cassanesi, rilancia il valore della flora presente nel parco dell’Isola Borromeo.
Un percorso che renda l’isola Borromeo «una vera e propria aula all’aperto»
«L’idea di realizzare questo percorso botanico nasce dalla volontà di due nostri concittadini– ha spiegato il Sindaco Roberto Maviglia– che ci hanno proposto di creare questo percorso per diffondere la conoscenza delle specie autoctone presenti nel parco affinché possa avere anche un utilizzo didattico da parte delle scuole che potranno trovare qui una vera e propria aula all’aperto. Non solo ci hanno fornito questa idea ma hanno deciso con grande generosità di sostenere tutti i costi per la realizzazione, la fornitura e la posa della cartellonistica. Ci tengo ovviamente a ringraziarli pubblicamente anche se hanno chiesto di rimanere anonimi».
20 cartelli per conoscere meglio l’isola
Per il percorso sono stati creati e posizionati 20 cartelli, che raccontano la flora presente nel parco, tra notizie scientifiche e curiosità. Si potranno approfondire i temi che suscitano maggiormente i propri interessi, inquadrando i QR CODE inseriti sui cartelli.
La Consigliera Claudia Mapelli, esperta di botanica, ha curato i contenuti, l’impaginazione e il coordinamento scientifico del nuovo percorso. Ha anche spiegato: «La finalità è prevalentemente didattica: abbiamo cercato di riassumere in modo sintetico ma scientificamente preciso e con un linguaggio divulgativo la conoscenza delle piante autoctone del nostro territorio. L’isola Borromeo da questo punto di vista è il luogo ideale perché è stata progettata e realizzata proprio per valorizzare la flora autoctona: qui sono resenti praticamente tutti le specie di alberi ed arbusti caratteristici della pianura padana. Questo percorso botanico viene messo a disposizione dei cittadini che vorranno approfondire un po’ questi temi e soprattutto delle scuole».