Abrogare l’attuale norma legale che condanna penalmente i medici che decidono di praticare l’eutanasia attiva (cioè con il consenso del paziente). Quello che promuove la raccolta firme partita a inizio luglio è chiaro, meno lampante però è intercettare le posizioni dei vari esponenti politici in Martesana. Anche chi si è autenticato per raccogliere le firme, infatti, non ha accolto la causa sotto la propria bandiera politica.
A Cologno autenticatori delle firme sono i Consiglieri Cuono, Arosio e Roman Tomat
In modi diversi, a Cologno tre esponenti dell’opposizione stanno raccogliendo le firme necessarie per portare la proposta in Parlamento (l’obiettivo è raggiungere le 500mila entro il 30 settembre). Roberta Cuono del PD, ad esempio, ha allestito un banchetto sabato 17 luglio, raccogliendo oltre 170 firme e continua a raccoglierle su richiesta. «Firmare non significa essere pro o contro l’eutanasia. Mi rendo conto che non sia una scelta leggera. Firmare è confermare il significato del concetto di democrazia: dare quindi la possibilità a chi consensualmente decide di sottoporsi al trattamento farmacologico di farlo». Cuono ha specificato che il suo sostegno non è ‘marchiato’ dall’appartenenza al PD di Cologno, non ha insomma una connotazione partitica.
Diverso il discorso per Andrea Arosio, Consigliere di Cologno Solidale e Democratica, che ha firmato per lanciare la proposta in Parlamento ma senza promuovere l’iniziativa; si è reso singolarmente disponibile a raccogliere le firme di tutti coloro che lo desiderino.
A Vimodrone il Circolo del PD unito in sostegno della raccolta firme
Il Segretario del Circolo PD di Vimodrone Mattia Peduzzi ha dichiarato: «Come circolo siamo sensibili all’argomento; Vimodrone è infatti stato tra i primi comuni a fare registro del testamento biologico (novembre del 2015, ndr) e abbiamo iniziato a raccogliere in Comune, ogni giovedì sera, dalle 21 alle 22, le firme per promuovere il Referendum, un importante passo avanti per il riconoscimento di un diritto individuale essenziale». Ha chiarito che comunque nonostante l’appoggio alla causa non verranno istituiti banchetti del PD a Vimodrone.
GD Adda Martesana discuteranno a breve sull’appoggio alla causa
Nonostante siano favorevoli alla raccolta firme, anche i Giovani Democratici di Adda-Martesana non hanno ancora ufficializzato il loro appoggio. «Ne discuteremo, ma per ora non c’è un appoggio attivo e ufficiale del circolo», così ha dichiarato Andrea Brambilla, Segretario dei GD Adda-Martesana.