Mancano i medici di base, soprattutto nei piccoli comuni: un problema difficile da trascurare, con delle ricadute importanti. Spesso i pazienti sono infatti obbligati a spostarsi nel Comune in cui esercita il proprio medico. Per questo motivo Roberta Ronchi (Insieme per Carugate) presenterà una mozione durante il prossimo Consiglio comunale, presentando delle possibili soluzioni.
Una proposta per dare soluzioni concrete contro il calo dei medici
«I medici di base rappresentano la spina dorsale del sistema sanitario nazionale-ha dichiarato la Capogruppo di Insieme per Carugate-, sono il primo punto di riferimento e di assistenza per i cittadini. Per questo è necessario porre in essere una serie di misure per bloccare il drastico calo di medici che si sta verificando e invertire questa tendenza». Diverse le soluzioni proposte, tra cui:
- Un’attivazione del Sindaco e della Giunta presso i Ministeri della Salute e dell’Università e della Ricerca per incrementare le borse di studio in medicina generale;
- una revisione dell’Accordo Collettivo Nazionale, così da introdurre un premio per tutti i medici che decidano di aumentare il proprio massimale.
Elisa Balconi aveva scritto all’ATS
La mancanza dei medici di base era un problema già evidenziato dal Sindaco di Cassina Elisa Balconi, che, nella veste di Presidente dell’Assemblea Distrettuale dei sindaci dell’ASST Melegnano-Martesana, aveva scritto all’ATS nel gennaio 2021, proponendo anche lei delle soluzioni per snellire il sistema di medicina generale.
La proposta di Roberta Ronchi verrà presentata durante il Consiglio comunale del 29 luglio.