Sei alla ricerca di nuove letture? Ritornano in presenza gli appuntamenti della Biblioteca Vittorio Sereni di Melzo alla scoperta di nuovi autori. Il primo ciclo di incontri si terranno il 17 e il 24 giugno alle 203.0 al piano -1 della Biblioteca. L’intento del progetto è quello di una ripartenza all’insegna della promozione della lettura per un momento di condivisione e di confronto, aperto a tutti.
Una ripartenza in presenza
La prima serata, il 17 giugno, è dedicata alla presentazione del libro “La solitudine del catalogatore” (Pequod Edizioni) di Angelo D’Adda, a cura di Valentino Ronchi. Melzese, per anni ha diretto la Biblioteca, nella sua opera prima traccia uno sguardo curioso sulla realtà quotidiana che va al di là del suo lavoro, ma che osserva il mondo. Un libro di piccoli quadretti, in cui si alternano aneddoti, emozioni vere e profonde agli incontri della vita quotidiana.
«L’idea è quella di una ripartenza per accogliere di nuovo la cittadinanza in biblioteca e svolgere una delle attività principale che èla promozione alla lettura – si legge in un nota della Biblioteca – Siamo molto contenti di poter ospitare di nuovo il pubblicodal vivo e offrire loro la possibilità di confronto e dialogo con gli autori».
Valentino Ronchi è nato a Milano nel 1976. Nel 2004 ha ricevuto il Premio Montale per l’inedito, per i precedenti libri di poesia ha ricevuto il riconoscimento “Ceppo Opera prima”, il “Baghetta”, il “Fiume Veneto Poesia Giovane” nel 2008 e il “Premio Carducci” nel 2013. Con lo pseudonimo Massimiliano Varnai ha pubblicato Il catalogo è questo. Guida ragionata alle opere prime di poesia uscite negli anni Settanta e Ottanta per l’editore Unicopli (2016). Con nottetempo ha pubblicato L’epoca d’oro del cineromanzo (2016) e Primo e parziale resoconto di una storia d’amore (2017).
Il secondo incontro, il 24 giugno, sarà la presentazione della sua ultima opera “Riviera” (Fazi editore collana Le strade) è un romanzo che narra la vita di una famiglia nella periferia milanese, negli anni 70’, che abita in Riviera, un angolo defilato della città. Un romanzo delicato, costruito con cura attraverso una narrazione ricomposta dei momenti della quotidianità che appaiono come i riflessi della Riviera sulle acque del canale.
L’accesso è su prenotazione per un massimo di 30 posti disponibili in entrambi gli incontri. Per avere maggiori informazioni e per iscrizioni è possibile chiamare il numero 02.95.73.88.56 o scrivere una email a biblioteca.melzo@cubinrete.it.
Augusta Brambilla