Con l’estate alle porte e le giornate che si allungano si ha voglia di trascorrere più tempo all’aperto. L’Amministrazione comunale di Gorgonzola, in occasione degli eventi legati alla manifestazione “Un’estate da vivere”, ha deciso di creare un’isola pedonale nel centro cittadino. L’obiettivo è quello di tutelare la sicurezza dei cittadini e mettere in campo azioni che favoriscano il commercio locale.
“Un’isola pedonale”
Tante sono le iniziative che si svolgeranno nei fine settimana dei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre che coinvolgeranno il centro storico ma anche le vie e le piazze cittadine.
«L’Amministrazione comunale, a seguito dell’emergenza economica dovuta alla pandemia Covid-19, intende favorire e promuovere iniziative che contribuiscano al rilancio del commercio cittadino – si legge sul sito del Comune – Per questo motivo,durante gli eventi della manifestazione “Un’estate da vivere” verrà modificata la viabilità del centro storico in modo dacreare un’isola pedonale a tutela dell’incolumità, della sicurezza e dell’interesse pubblici».
L’ordinanza della Polizia Locale stabilisce che nei giorni 11, 12, 25 e 26 giugno e 9, 10, 23 e 24 luglio, dalle 19.00 alle 23.30, verrà istituita l’interdizione del traffico veicolare in Via Italia, nel tratto compreso tra l’intersezione con Via C. Battisti sino all’incrocio con Piazza Cagnola, in Piazza Italia, in Vicolo Corridoni e Via Serbelloni, nel tratto compreso tra l’intersezione con Piazza Cagnola sino l’intersezione con Via Mons. Cazzaniga.
È, altresì, invertito il senso unico di marcia in via Cesare Battisti con accesso da via Italia e direttrice via Matteotti e viene istituito l’obbligo di fermarsi e dare precedenza in via Cesare Battisti all’intersezione con Piazza San Pietro per i veicoli che percorrono la medesima via.
«Resta consentito l’accesso ai proprietari di veicoli a motore ivi residenti – si legge nell’Ordinanza della Polizia Locale – ai titolari di esercizi commerciali, pubblici esercizi e a soggetti titolari di garage o posto auto localizzato nelle suddette vie».
Augusta Brambilla