E’ il cernuschese Simone Romagnoli il nuovo coordinatore nazionale dei Giovani Acli

Votato all'unanimità dai delegati. «Ci attendono grandi sfide, e come giovani dovremo essere pronti»

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Il cernuschese Simone Romagnoli  è il nuovo coordinatore nazionale dei Giovani delle Acli, votato all’unanimità dai delegati durante l’ultima sessione del congresso nazionale a Roma. Classe 1996, Romagnoli ha già rivestito il ruolo di coordinatore dei giovani delle Acli milanesi. In questa veste, lo scorso novembre, era stato tra i promotori dell’appello “Un lavoro per tutti. Costruiamo insieme l’Europa di domani”, inviato al Parlamento Europeo per chiedere misure importanti e coraggiose a favore delle giovani generazioni attraverso il Next Generation Eu.

All’impegno sociale, nel 2017 si è aggiunto anche quello politico, con la candidatura nelle fila di Vivere Cernusco durante le ultime elezioni amministrative del 2017 di Cernusco sul Naviglio.

I giovani delle Acli come una squadra di rugby 

«Ci attendono grandi sfide, e come giovani dovremo essere pronti – ha dichiarato Simone Romagnoli – Il mio sogno è poter pensare ai Giovani delle Acli capaci di muoversi nella storia come una squadra di rugby, l’unico sport in cui per arrivare alla meta i giocatori sono obbligati a passare la palla indietro, dove nessuno può vincere da solo e dove la parola più importante che si insegna subito, anche ai più piccoli, è sostegno. Un ringraziamento a Giacomo Carta per il lavoro svolto in questi anni. Ora – ha aggiunto –, per arrivare a meta, e dare il nostro contributo di innovazione a tutta l’associazione, dobbiamo partire dal basso, farci conoscere nei luoghi di aggregazione, come le università, e incidere anche nella vita politica delle nostre comunità».