A Cassano D’Adda prende vita il progetto “Solidar Market”

 Realtà sociale per le famiglie bisognose del territorio

Immagine di repertorio
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L’Amministrazione comunale di Cassano d’Adda ha comunicato che nelle prossime settimane verrà inaugurato il “Solidar Market”, una risposta concreta alle necessità delle famiglie bisognose.  Il progetto nasce all’interno del Forum delle Associazioni di Volontariato Sociale di Cassano, con la collaborazione del Comune e il coinvolgimento di tante associazioni del territorio impegnate nella raccolta e distribuzione di alimenti insieme a più di 80 cittadini volontari.

Buone pratiche solidali

Il Solidar Market è il luogo in cui vengono raccolti generi alimentari per ridurre lo spreco alimentare e recuperare le eccedenze a favore di chi ha bisogno e in cui è possibile generare solidarietà attraverso il coinvolgimento delle famiglie beneficiarie, dei cittadini, delle imprese, delle associazioni e delle Istituzioni.

Il progetto cassanese, che ha un finanziamento comunale di 25.000 euro, prevede il recupero del magazzino sottostante il locale mensa della Scuola Prima Guarnazzola dell’Istituto Comprensivo Quintino di Vona, di proprietà comunale e dotato di celle frigorifere, per conservare e distribuire le derrate alimentari raccolte dalle associazioni, grazie anche alle convenzioni con i supermercati per il recupero del cibo in scadenza.

«L’iniziativa vede il coinvolgimento della Scuola in un percorso di educazione sul tema dello spreco alimentare – si legge in un comunicato dell’Amministrazione comunale – È prevista la possibilità, in una logica di cittadinanza attiva, di inserire persone che si trovano in stato di bisogno in un percorso di reciproco aiuto attraverso il volontariato all’interno delle associazioni del Forum, o presso il market stesso, con una presa in carico del nucleo anche per la ricerca del lavoro». 

“Un punto di riferimento per il territorio”

Il progetto si divide in due fasi: nella prima si provvede alla raccolta e distribuzione del cibo e dei beni di prima necessità e nella seconda la consegna di una tessera a punti con un valore definito che permetterà di fissare un appuntamento per la scelta dei beni. 

«Una nuovaassistenza che ha come intento quello di ricostruire l’autonomia recuperando la dignità personale di chi si trova in difficoltà – prosegue il comunicato – Gli orari e le modalità di accesso verranno stabiliti tenendo conto del Protocollo firmato tra la Dirigente Scolastica, Maria Miceli, e la Responsabile del Settore Sociale, Alessandra Moretti».

Questa nuova realtà sociale è una forte risposta del Forum alle necessità crescenti di tante famiglie bisognose, aggravate dall’emergenza sanitaria da Covid-19, compresi quei nuclei che non erano mai entrati in contatto con il servizio sociale e che, invece, a causa della perdita del lavoro si sono trovati in grave difficoltà.

«Il Solidar Market è la risposta concreta ai bisogni primari crescenti della cittadinanza e può diventare un punto di riferimento per il territorio – ha spiegato l’Assessore ai Servizi sociali Arianna Moreschi – Si è perso molto tempo ma ora, finalmente, il percorso di riqualificazione di uno spazio pubblico della città, abbandonato sino ad oggi, può riprendere velocemente e senza indugi nel rispetto degli accordi presi con le varie realtà coinvolte, scuola compresa. Un ringraziamento particolare va alle associazioni del Forum che, pazientemente, hanno atteso questo momento insieme all’Amministrazione Comunale. Il progetto è aperto alla città e al territorio; tutti coloro che vorranno sostenerlo saranno ben accetti, comprese le aziende del territorio alle quali chiediamo di vederlo come una opportunità di sostenere le persone in difficoltà».

Augusta Brambilla