L’US Melzo 1908 addolcisce la Pasqua nel reparto di pediatria dell’Ospedale di Melzo: il 1 aprile il presidente Paolo Lamberti e il presidente e socio della Odemat Edoardo Ermacora hanno donato uova di pasqua ai bambini e ai ragazzi ricoverati; sono state regalate anche delle colombe al personale sanitario come ringraziamento per il lavoro svolto.
Beccalossi ha partecipato come testimonial all’iniziativa
Alla consegna presente anche Evaristo Beccalossi, ex centrocampista dell’Inter, che ha sottolineato l’importanza di un simile gesto in un periodo così complicato. «La situazione è ancora difficile – ha infatti detto Beccalossi – con tanti morti al giorno, il rumore delle ambulanze, non è facile abituarsi. Ben venga, dopo il lungo silenzio del primo lockdown squarciato solo dalle sirene delle ambulanze, che non potrò mai dimenticare, questa semi-normalità, ben venga prendere un caffé a distanza, sui marciapiedi, per tornare presto alla vita di prima. Soffro nel vedere i ragazzi lontani dai campi da oltre un anno, è soprattutto il loro calcio a soffrirne e ringrazio tutti i medici che ci stanno aiutando in questa lotta».
«Che sia un momento di riflessione per tutti»
Il presidente di US Melzo 1908 ha spiegato il valore della donazione. «Ci tenevamo a fare questo gesto come segno di vicinanza al territorio e a chi soffre negli ospedali, oltre a ringraziare medici e infermieri -ha spiegato Lamberti- e mandare anche un messaggio ai ragazzi della nostra società, purtroppo da tempo fermi. E’ vero che hanno perso il calcio, il divertimento, ma c’è anche chi l’ha vissuta peggio di loro in malattia o con la perdita di un familiare». Ha poi concluso il suo intervento con un invito: «Che sia un momento di riflessione per tutti».