L’Italia prova a ripartire. Da oggi, lunedì 26 aprile, molte regioni italiane, tra cui la Lombardia, passano in fascia gialla (in arancione restano Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata e Valled’Aosta, mentre la Sardegna rimane rossa), con misure per il contenimento più morbide e che permettono maggiori libertà.
Spostamenti
Sono permessi gli spostamenti all’interno del territorio regionale dalle 5.00 alle 22.00. Consentito inoltre spostarsi, una volta al giorno, verso un’altra abitazione privata in un numero massimo di 4 persone, oltre i figli minorenni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi.
E’ possibile spostarsi tra regioni bianche e gialle liberamente. Per gli spostamenti da o verso una regione collocata in fascia arancione o rossa è necessario munirsi della “certificazione verde Covid-19”.
Bar e ristoranti
Bar e ristoranti possono effettuare servizio al tavolo esclusivamente all’aperto. Per ogni tavolo possono esserci un massimo di 4 persone, salvo che si tratti di persone tutte conviventi.
L’asporto è permesso fino alle 22.00, mentre la consegna a domicilio senza limiti di orario.
Attività commerciali
Consentite le attività commerciali al dettaglio senza limitazioni in base alle categorie merceologiche. Nei giorni festivi e prefestivi restano chiusi i negozi all’interno dei centri commerciali, salvo farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, edicole, librerie e tabacchi.
Scuola
Didattica in presenza per scuole elementari e medie. Le scuole superiori organizzano la loro attività in modo da garantire la presenza a scuola di almeno il 70% degli studenti.
Sport
Consentiti tutti gli sport all’aperto, anche di squadra e di contatto.
Cultura
Riaprono i cinema, i teatri e le sale da concerto con posti contingentati e preassegnati.