A Vimodrone l’amministrazione ha stanziato 30 mila euro per migliorare la gestione del Covid 19 e la sua prevenzione all’interno delle scuole. L’investimento si aggiunge ai 200 mila euro che a settembre avevano permesso di acquistare e installare tensostrutture per il pre e post scuola, di attivare il servizio aggiuntivo medico scolastico e di realizzare diversi progetti che avevano coinvolto associazioni e volontari vimodronesi.
Dai sanificatori ai tamponi rapidi per la sicurezza degli studenti
Nelle scuole di Vimodrone sono stati installati in tutto79 sanificatori; è stato inoltre programmato un servizio di sanificazione per tutti i plessi, previsto una volta alla settimana.
Sono stati infine messi a disposizione tamponi rapidi per studenti e docenti, con l’obiettivo di velocizzare il rientro a scuola delle classi messe in quarantena.
Sanificatori per «assicurare una maggiore tutela» a studenti e docenti
L’obiettivo è quello di rendere la scuola un ambiente più sicuro. «Una scelta coraggiosa – ha dichiarato il Sindaco Dario Veneroni -. Ora, con l’introduzione dei sanificatori in ogni classe delle nostre scuole, puntiamo ad assicurare una maggiore tutela in un ambiente dove i nostri ragazzi trascorrono la maggior parte del loro tempo. Una misura – ha concluso il Sindaco- che va intesa come grande attenzione, non solo verso gli studenti, ma soprattutto verso le famiglie vimodronesi».
Ulteriori misure per riprendere la didattica in presenza
L’assessore all’Istruzione Marco Albertini ha sottolineato l’importanza di riprendere le attività in presenza. «Dopo l’importante investimento di settembre, ci aspettavamo di poter garantire la continuità della didattica in presenza, ma purtroppo il virus non ce l’ha permesso-ha dichiarato l’assessore-. Ora, nonostante le difficoltà, grazie all’impegno degli uffici, alla collaborazione della scuola e delle famiglie e allo straordinario contributo dei volontari, speriamo di poter garantire una conclusione dell’anno scolastico in presenza. Un aspetto fondamentale non solamente sotto il profilo della didattica, ma anche sotto quello educativo-relazionale».