Per tre anni sindaci, associazioni e cittadini della Martesana si sono riuniti a Bussero il 21 marzo per celebrare il “Giorno del ricordo delle vittime innocenti della mafia”. Quest’anno, come nel 2020, a causa l’emergenza epidemiologica che ci costringe a casa, la giornata verrà celebrata in modalità telematica; è stata lanciata infatti un’iniziativa in grado di coinvolgere tutti.
Una foto, dieci nomi
La proposta è molto semplice: scattarsi una foto con un cartello su cui scrivere 10 nomi di vittime di mafia, pubblicarla con gli hashtag #21marzodellaMartesana e #memoriaeimpegno e taggare altre dieci persone chiedendo loro di fare lo stesso. La scelta dei nomi è libera ed è stato anche creato un documento con la lista dei nomi delle vittime. La campagna social, ideata dall’unione del Circolo familiare Angelo Barzago, Circolo Legambiente La Poiana e il Circolo Giovani Bussero e l’amministrazione comunale di Bussero, non ha il solo obiettivo di far circolare dei nomi, dietro ci sono sempre delle storie da ricordare.
Rimanere vigili e attenti «oggi più che mai»
«Ricordare le vittime è importantissimo – ha dichiarato Thomas Livraghi, che ha pubblicato per primo la foto con il cartello dai 10 nomi-; altrettanto importante è combattere criminalità organizzata e corruzione tutti i giorni. Bisogna ricordare che oggi è molto diffusa anche al Nord, soprattutto nella nostra regione. Dobbiamo sempre ricordarci di essere attenti e denunciare atti malavitosi. Oggi più che mai, la criminalità organizzata approfitta di questa fase emergenziale e di crisi economica per comprare attività, tentando di entrare nell’economia “legale”, cercando legittimazione; per questo dobbiamo sempre essere vigili».
Nel 2019 l’evento si era svolto dal vivo a Bussero
Il 2019 è stato l’ultimo anno in cui a Bussero si sono riunite amministrazioni, associazioni e cittadini della Martesana, prima cioè che l’emergenza sanitaria impedisse il normale svolgimento di manifestazioni e commemorazioni tra piazze e luoghi simbolici. L’iniziativa però non si è fermata, l’hanno scorso era stata lanciata una campagna video, quest’anno con le foto, e la manifestazione ha assunto un ulteriore significato, con l’auspicio che possa riprendere ‘dal vivo’ quanto prima.
Le celebrazioni del 2019