Dopo un anno di sole corse all’aperto, tornereste volentieri ad allenarvi su una panca, a sfruttare i macchinari, a farvi seguire da un personal trainer e a farvi una nuotata in corsia? I clienti di Enjoy Sport non hanno dubbi, e hanno detto sì. Il risultato emerge dal sondaggio che è stato somministrato dallo staff del centro sportivo cernuschese, che ha voluto sondare le opinioni dei suoi frequentatori.
Il sondaggio di Enjoy
Il sondaggio, svolto tra gli ultimi giorni di febbraio e i primi di marzo, è stato sottoposto a circa mille clienti della piscina e della palestra, i due settori principali, chiusi da circa sei mesi. L’obiettivo principale era capire se le persone avessero voglia di tornare a frequentare il centro e a quali condizioni.
I risultati: voglia di ripartire sì, a patto che ci sia sicurezza
Quello che è emerso è che circa l’85% delle persone vorrebbe tornare a frequentare la piscina e la palestra di Enjoy, ma il presupposto fondamentale per circa il 70% è che si rispettino le norme di sicurezza sanitaria, in primis l’igiene degli ambienti, in particolare degli spogliatoi.
Ecco i grafici:
Igiene e sicurezza: le misure di Enjoy
Le misure di prevenzione e contenimento del contagio sono attualmente attive in Enjoy nel settore Med e Rehab, unico attualmente aperto e operativo (perché con l’ultimo DPCM anche la scuola materna di Enjoy è in didattica a distanza).
«Riguardo ai settori Swim e Fit – hanno sottolineato i responsabili di Enjoy – se in futuro sarà possibile riaprire, implementeremo tutte le misure necessarie per consentire la riapertura delle attività in totale sicurezza».
Inoltre Enjoy si sta dotando di misure extra (non obbligatorie per legge) per la sanificazione degli ambienti di piscina e palestra. Dal sondaggio è emerso che gli spogliatoi sono gli ambienti che le persone sentono come “meno sicuri” e in cui pensano sia più probabile venire a contatto con il virus. Proprio per questo motivo, il centro si sta attivando per dotare i propri spogliatoi di macchine che utilizzano la radiazione UVC, detta germicida, per la sanificazione dell’aria e degli ambienti, rendendoli così sicuri e liberi dal virus.
Insomma, non ci resta che aspettare.