Merce proveniente dalla Cina sequestrata a Linate

Ispezionati 262 colli con all'interno materiale destinato al soft-air

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Errata etichettatura, mancanza della marcatura CE obbligatoria per legge e della documentazione per provare la sicurezza delle merci. Questo hanno scoperto i funzionari dell’Agenzia delle Dogane in servizio all’aeroporto di Linate, durante un controllo con la Camera di Commercio di Milano Monza e Brianza e Lodi, su 262 colli provenienti dalla Cina.

Il sequestro

I controlli si sono concentrati su 3.237 Kg di merce destinata al soft-air, come caschi, tute mimetiche e dispositivi di protezione. Nello specifico sono stati posti sotto sequestro amministrativo, ai sensi dell’articolo 13 della legge 689/81, 1.303 paia di occhiali e 1.822 maschere militari.

L’obiettivo dei controlli

L’attività che ha portato al sequestro della merce è prevista da un protocollo d’intesa sottoscritto dall’Agenzia delle Dogane, la Polizia Locale di Milano e la Camera di Commercio, con l’obiettivo di combattere la contraffazione e tutelare il “made in Italy”.

Il rapporto di collaborazione consente inoltre di contrastare l’immissione sul mercato di prodotti che non rispettano gli standard di sicurezza previsti dalla normativa.