E’ un Fontana che prova a togliersi qualche sassolino dalle scarpe quello che ha parlato all’ospedale dell’ex Fiera di Milano, ultima tappa (dopo Malpensa e Trenno) della visita in Lombardia del Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e del Commissario per l’emergenza Covid Generale Francesco Figliuolo.
Fontana riconosce i problemi informatici ma attacca chi fa polemica
«Io credo che noi abbiamo affrontato er stiamo affrontando qualcosa di incredibile – ha detto il presidente di Regione Lombardia – Non si è mai verificata la situazione di dover vaccinare 60 milioni di cittadini. Abbiamo sicuramente trovato qualche difficoltà – ha proseguito – soprattutto da un punto di vista informatico, ma ciò nonostante la capacità di vaccinare e il numero di vaccinazioni effettuate non si sono ridotte per colpa di questi disguidi informatici».
Fontana ha definito «stucchevoli e non degne di un paese come il nostro» le polemiche che si sono scatenate in seguito ai problemi di prenotazione e convocazione per le vaccinazioni. «I numeri – ha concluso – stanno dando ragione a chi sta lavorando e forse un pò torto a chi sta solo cercando di speculare ignobilmente su qualche cosa che non funziona».
Le vaccinazioni in Lombardia
E per quanto riguarda i numeri forniti da regione in Regione Lombardia ad oggi, mercoledì 31 marzo sono state somministrate 1.586.290 dosi di vaccino pari all’80% delle disponibili (1.980.280). Tra i cittadini over 80 – dentro e fuori le RSA – che hanno aderito alla campagna vaccinale (659.374) hanno ricevuto la prima dose 403.039 persone, pari al 61%, e la seconda dose3 176.055, pari al 27%.