Attiviste, scrittrici, giornaliste, studentesse, fotografe, prima di tutto donne. Nell’ultimo anno sono stati molti i contributi e le interviste di Fuori dal Comune; ne sono stati raccolti alcuni in occasione della Giornata Internazionale delle donne.
Scrittrici
Esiste da sempre una necessità di raccontare le storie degli altri, che poi significa raccontare un po’ sé stessi—e sé stesse. Fuori dal Comune nell’ultimo anno ne ha intervistate diverse, tra scrittrici, giornaliste e poetesse. Da Laura Tangherlini con il suo Matrimonio siriano, Un nuovo viaggio a Oiza Queens Day Obasuy, con Corpi Estranei, protagoniste di due dei quattro appuntamenti della rubrica Parole dal mondo; ma anche Stefania Fava, che ha pubblicato la raccolta di poesie Binari d’autunno e ci ha raccontato il ruolo della scrittura nella sua vita:
«Scrivere è stato terapeutico-ha detto la poetessa-. I miei studi umanistici sono approdati ad altro destino ma il sogno mi ha permesso di non abbandonare la parte di me che più amo: quella emotiva e emozionale, quella che continua a essere le mie radici e il mio pane quotidiano – ha sottolineato– Ho sempre scritto per me e per chi amo ma, in questo momento storico, è stato salvezza anche quando faceva male. Scrivere è stato come liberarsi, ogni volta, da un abito troppo stretto».
Artiste, attiviste, prof
Quest’inverno ci ha riservato una nevicata inaspettata; Eleonora, vincitrice di Martesana sotto la neve, contest fotografico lanciato da Fuori dal Comune, è stata premiata online. Fuori dal Comune ha anche approfondito il tema dell’arte durante l’emergenza sanitaria, intervistando Arianna Wellmoney, attrice italiana che vive a New York. Rimanendo all’estero è stata intervistata anche Federica, assistente di una galleria d’arte a Parigi; tra le professioniste dell’arte c’è anche Valentina Crifò, che con la collaborazione della Biblioteca Civica “Franco Galato” ha reso accessibile a tutti la storia dell’arte.
Nell’ottobre del 2020 Fuori dal Comune ha anche raccolto la testimonianza di Franca Morello, Claudia De Salvo e Laura Vecchi, tre docenti di diversi istituti in Martesana che hanno raccontato la DaD, tra difficoltà e impegno.
C’è sicuramente ancora molto da dire e soprattutto da fare, ma l’impegno che è stato trasmesso attraverso i nostri canali (non solo nell’ultimo anno), è riprova dell’importanza del ruolo e del valore che le donne rivestono, come professioniste e non solo, all’interno della comunità.
Giada Felline