La Lombardia è in zona rossa e, come nel passato, si pone il problema di far rispettare le regole per contrastare la diffusione del Coronavirus. A Cologno Monzese da ieri, lunedì 15 marzo, i membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Poliziotti Italiani – con i quali l’Amministrazione comunale ha da poco siglato una convenzione di collaborazione per il prossimo biennio – presidiano le strade della città.
Monitoraggio e assistenza alla cittadinanza
«Dal 15 marzo – ha dichiarato il neo assessore alla Sicurezza Salvatore Lo Verso – due componenti delle associazioni saranno presenti, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 e anche alcune ore nella giornata di sabato, nei parchi cittadini e nelle strade di Cologno per monitorare la situazione e dare tutte le indicazioni necessarie ai colognesi al fine del rispetto delle norme presenti nel DCPM entrato in vigore reintroducendo diverse regole stringenti previste nella zona rossa».
Controllo del territorio che non è certo una novità per due associazioni che da tempo si occupano di monitoraggio esterno dei plessi scolastici, di osservazione dei parchi e dei giardini pubblici e di attività di protezione civile ma che, che da quando è scoppiata la pandemia , hanno assunto un ruolo ancora più strategico.
«Sappiamo infatti tutti – ha proseguito l’assessore – che è di fondamentale importanza che non si formino degli assembramenti potenzialmente pericolosi e, per raggiungere questo scopo, sono davvero riconoscente per il contributo fondamentale di queste due associazioni le quali da anni sono attive nella nostra città con una importante serie di servizi che danno una mano importantissima sia ai colognesi sia alla Polizia locale nel quotidiano e nel controllo del territorio cittadino».