Il giro dei colori non si ferma: da lunedì 1° marzo, tra le Regioni che vedranno la propria situazione cambiare c’è anche la Lombardia, che dopo tre settimane di zona gialla tornerà arancione. Si spera in questo modo di frenare la risalita dell’Rt riscontrata negli ultimi giorni, causata dai nuovi focolai e dall’arrivo delle varianti ad alta trasmissibilità.
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza per l’entrata in vigore delle nuove restrizioni a partire da lunedì.
Zona arancione in Lombardia, cosa succede
Stop all’apertura al pubblico di bar e ristoranti con consumazione sul posto (restano consentiti asporto e consegna a domicilio), e stop agli spostamenti al di fuori del proprio Comune di residenza – se non per motivate ragioni di salute, necessità o lavoro – con deroga per i comuni con meno di 5mila abitanti.
Si torna insomma alla situazione post-festività, mentre le polemiche per le chiusure non si placano. Insieme a Regione Lombardia anche Piemonte e Marche diventeranno arancioni, mentre Basilicata e Molise passeranno addirittura in zona rossa.