Intitolare un luogo pubblico a Norma Cossetto: la proposta di FdI Segrate

Per la forza politica un modo per commemorare «quelle verità troppo a lungo nascoste»

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Oggi, mercoledì 10 febbraio, è il Giorno del Ricordo. Istituito ufficialmente nel 2004, vuole ricordare le vittime infoibate e l’esodo degli italiani fiumani, istriani e dalmati durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra. Ormai da anni in molti Comuni d’Italia, compresa la Martesana, si celebra questa ricorrenza. A Segrate, Fratelli d’Italia ha chiesto all’Amministrazione comunale di intitolare un luogo pubblico a Norma Cossetto, giovane istriana torturata, violentata e uccisa a soli 23 anni, divenuta simbolo di quella tragedia. «Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi – si legge nelle motivazioni del conferimento della Medaglia d’oro al Valor Civile nel 2005 da parte del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi -, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e amor patrio».

La richiesta di intitolazione

Per questi motivi Fratelli d’Italia Segrate ha chiesto al sindaco e al Consiglio comunale di intitolarle un luogo pubblico. «Molti comuni italiani, tra cui la Città di Milano, hanno intitolato a Norma Cossetto luoghi pubblici in segno di commemorazione di quelle verità troppo a lungo nascoste – hanno scritto – Crediamo che il ricordo di quelle violenze e di quegli eccidi, presso le nuove generazioni, acquisirebbe valore concreto se accompagnato dalla celebrazione di una vittima emblematica della crudeltà dei regimi totalitari comunisti come Norma Cossetto».