Da Lampedusa a Gessate. Andata e ritorno. Il Forum Lampedusa Solidale ha lanciato l’iniziativa “La coperta di Yusuf” in memoria del piccolo di sei mesi morto nel naufragio dell’11 Novembre 2020 nel Mediterraneo e seppellito nel cimitero dell’isola siciliana. Il Gruppo Maglia del Centro Anziani del Comune di Gessate ha accolto la “call” e ha inviato 282 piastrelline realizzate a mano per la realizzazione della coperta.
Unità e solidarietà
Il Gruppo Maglia nasce nel Gennaio 2020
da un’idea di dare vita alla laboriosità del creare “a mano” e trascorrere del tempo insieme. Tredici donne che con costanza, impegno e pazienza mettono a disposizione il proprio talento e si rendono utili alla collettività.
«Abbiamo risposto a questo appello anche se la pandemia ha reso impossibile incontrarci – hanno fatto sapere dal Gruppo Maglia – Siamo molto contente di aver creato questo gruppo che ci ha permesso, attraverso un interesse comune, di superare i momenti difficili dovuti alla pandemia da Covid-19 e, nello stesso tempo, ci ha consentito di partecipare a questa lodevole iniziativa. Il lavoro a maglia e all’uncinetto è stato svolto da casa ma lo spirito di solidarietà e unità ci ha sempre accompagnato».
L’iniziativa prevede un invito a realizzare anche un solo quadrato di 10 centimetri per lato, fatto a mano in lana o ai ferri o all’uncinetto che potrà essere inviato o consegnato alla Parrocchia di Lampedusa o spedito all’indirizzo della Biblioteca IBBY via Roma 34- 92031 Lampedusa.
«La prima busta con i 32 quadrati è stata spedita intorno alla metà del mese di Gennaio – hanno sottolineato i membri del gruppo – A queste se ne sono aggiunte altre 150 e entro la metà del mese di Febbraio ne invieremo altre 100. Un gesto che è il segno tangibile di una vicinanza».
L’Amministrazione comunale ha provveduto alla spedizione di una parte delle piastrelline che fanno già parte del manufatto.
«Alcune amiche del Centro Anziani hanno risposto a questo appello: sono le signore del Gruppo Maglia che si incontravano per lavorare insieme, o meglio, per “scambiarsi saperi” come amano dire del loro gruppo – ha concluso Stella De Ponti Assessore ai Servizi Sociali e vicesindaco – La pandemia ha reso impossibile incontrarsi ma non ha fermato il loro lavoro che continua e che ha già pronta la prossima spedizione».
Augusta Brambilla