Si aggirava in uno stabile condominiale di Cernusco sul Naviglio il 23enne albanese con precedenti penali arrestato ieri, domenica 21 febbraio, dai carabinieri della stazione cittadina per il reato di “reingresso illegale nel territorio nazionale”.
Identificato grazie alla segnalazione di un residente
I militari sono stati avvertiti da un residente che ha chiamato il 112, segnalando due persone che si aggiravano con fare sospetto. Giunti sul luogo, i carabinieri hanno iniziato l’identificazione, scoprendo che il nominativo fornito dal 23enne tramite passaporto non era censito in Italia.
Già allontanato nel 2019
L’identificazione completa ha permesso di ricostruire la storia dell’uomo, espulso dall’Italia nel 2019 con accompagnamento alla frontiera e quindi rientrato, prima dei 5 anni di divieto previsti dalla legge, con un cognome diverso.
Una nuova espulsione
Nella giornata di oggi, lunedì 22 febbraio, il 23enne è stato processato per direttissima. Al termine dell’udienza è stato trasferito in Questura in attesa di essere nuovamente espulso dal Paese.