La nevicata dello scorso 28 dicembre ha messo a dura prova i Piani Neve di tutti i Comuni della Martesana. In un articolo di qualche giorno fa, abbiamo approfondito il caso di Segrate, dove la ditta appaltatrice – Malacrida AVC Srl – ha fornito un numero di mezzi di gran lunga inferiore rispetto a quelli previsti dal contratto, lasciando la città in balìa della neve. Gli stessi disagi – creati dalla stessa azienda – si sono verificati anche a Cernusco sul Naviglio, dove il mancato arrivo delle spalatrici ha comportato grossi ritardi nella pulizia delle strade e nel ripristino della viabilità.
I ritardi nella pulizia delle strade
«Noi abbiamo un Piano Neve che prevede un numero di mezzi che si aggiungono a quelli già a disposizione sul nostro territorio», ha spiegato in un’intervista telefonica il Sindaco di Cernusco Ermanno Zacchetti. «Sia nella prima che nella seconda giornata, la ditta appaltatrice ha garantito meno della metà dei mezzi previsti e questo ha fatto sì che le operazioni di ripristino della condizione della città si siano protratte più del dovuto».
La ditta incaricata del servizio neve a Cernusco è Malacrida AVC Srl, che la scorsa settimana ha creato simili disagi anche a Segrate, Concorezzo e Cologno. Nonostante l’azienda in questione abbia alle spalle una lunga storia di disservizi, nel 2020 è riuscita a vincere gli appalti sia a Cernusco sul Naviglio, dove è stata indetta una gara, sia a Segrate, dove il Comune ha deciso di rinnovare un contratto già avviato negli anni scorsi.
Il Sindaco Zacchetti ha ammesso che il Comune di Cernusco «non era a conoscenza dei precedenti disservizi» di cui si è resa protagonista l’azienda. Anche se, ha sottolineato il primo cittadino, sarebbe cambiato ben poco.
«Noi ci atteniamo al codice degli appalti e a tutte le regolamentazioni di legge – ha spiegato Zacchetti -. Se questa azienda ha i requisiti per presentarsi a una gara, noi non possiamo farci niente. Al massimo possiamo inserire alcuni paletti nel contratto per garantire che si assuma determinati oneri».
«I nostri uffici faranno una verifica»
La scorsa settimana, l’assessore all’ecologia di Segrate, Damiano Dalerba, ha fatto sapere che l’amministrazione era già al lavoro per capire cosa fosse andato storto.
«Cerchiamo di muoverci insieme per capire se i mezzi che servivano a Segrate sono stati usati altrove oppure se c’è sotto qualcosa di più grave», ha spiegato l’assessore. «Noi non abbiamo i mezzi di cui dispone la magistratura, perciò l’unica cosa che possiamo fare è ricorrere agli organi di giustizia e fare segnalazioni. La vera sfida ora sarà pensare a un appalto che non ci faccia ripiombare di nuovo in una situazione identica».
Da Cernusco, invece, il Sindaco Zacchetti ha fatto sapere che il giorno della nevicata il Comune ha inviato alcuni messaggi formali all’azienda per lamentare il mancato arrivo dei mezzi previsti da contratto.
«I nostri uffici faranno una verifica di quanto successo per valutare se contestare l’azienda», ha commentato il primo cittadino. «Ci tengo però a ringraziare tutti i dipendenti comunali, la Protezione Civile e i volontari, che si sono dati da fare per sopperire alle mancanze della ditta. Il loro aiuto è stato fondamentale».
Il patto di integrità siglato fra il Comune di Cernusco e Malacrida AVC stabilisce sei possibili sanzioni da applicare all’azienda, che vanno dalla risoluzione del contratto fino all’espulsione del concorrente dalle gare indette dal Comune per i prossimi cinque anni.