Giorno della Memoria, la proposta antifascista di Carugate Attiva

Con due mozioni chiederanno al Consiglio di impegnare la Giunta a sottoscrivere la Carta di Stazzema e a pubblicizzare la legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista

ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
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Fare del Giorno della Memoria un momento di cittadinanza attiva per ribadire i valori dell’antifascismo e della democrazia. Carugate Attiva vuole dare questa direzione alla ricorrenza e per farlo presenterà in Consiglio – insieme e per tramite del Partito Democratico – due mozioni che vanno in questa direzione.

«Non dobbiamo cadere nell’errore di pensare che tragedie come quella del secolo scorso, che ha portato alla sospensione delle libertà democratiche e allo sterminio di intere comunità, non possano più verificarsi – ha dichiarato Dario Pizzul di Carugate Attiva – Negli ultimi anni si stanno diffondendo nuovamente pericolose ideologie e anche in Martesana gruppi politici di estrema destra stanno mettendo radici. Oggi più che mai è importante ribadire i valori antifascisti su cui poggia la nostra Repubblica e impegnarsi a difesa della libertà e dei diritti civili».

Iscrizione all’Anagrafe antifascista

La prima mozione che verrà discussa in Consiglio chiede all’Amministrazione comunale di sottoscrivere la Carta di Stazzema, per poter entrare così all’interno dell’Anagrafe antifascista, istituita nell’omonimo Comune toscano tristemente noto per l’eccidio del 1944 della popolazione civile da parte delle truppe naziste.

Pubblicizzare una legge di iniziativa popolare

La seconda mozione, sempre sullo stesso filone della prima, vuole impegnare la Giunta a pubblicizzare la possibilità di firmare in Comune la legge d’iniziativa popolare “Norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti al fascismo e al nazismo e e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”, promossa da un comitato presieduto dal sindaco Stazzema.