La battaglia contro chi scarica materiale in strada dichiarata dal Comune di Segrate ha già colpito il primo zozzone. Grazie alle fototrappole, entrate da poco in funzione e installate con la collaborazione tra polizia locale, AMSA, ufficio ambiente e CED, è stata individuata una persona che stava scaricando materiale di vario tipo su una strada. Gli agenti, allertati in tempo reale dai sensori in grado di riconoscere i movimenti, sono intervenuti multando lo “scaricatore” e obbligando a ripulire.
Battaglia agli scaricatori di rifiuti, ma la repressione non basta
«Zozzoni e amici degli zozzoni, fate girare la voce: Segrate ha avviato la battaglia contro gli scaricatori seriali di rifiuti – ha scritto il sindaco Paolo Micheli – Troppi soldi dei cittadini finiscono ogni anno nella raccolta delle discariche abusive e nella riparazione di atti vandalici. Grazie alle nuove tecnologie che abbiamo fortemente voluto affiancare alla prontezza e professionalità dei nostri agenti – ha proseguito -, sono certo che riusciremo a vincere la nostra battaglia di civiltà. Non solo repressione, però, puntiamo anche e soprattutto su costanti iniziative indirizzate alle nuove generazioni di sensibilizzazione al bene comune e al rispetto dell’ambiente».