Giuseppe Conte starebbe valutando la possibilità di aprire agli spostamenti tra Comuni per Natale, Santo Stefano e il primo dell’anno. A comunicarlo è stata Ansa che ha appreso la notizia da fonti parlamentari.
La notizia arriva dopo giorni di pressing da parte delle forze di opposizioni e di diversi governatori regionali. Ma anche in maggioranza non tutti sono concordi sulle chiusure. Primi tra tutti gli esponenti di Italia Viva che hanno mostrato non poche perplessità.
Appena dopo l’approvazione del decreto sugli spostamenti Eugenio Comincini, ex sindaco di Cernusco Sul Naviglio e Senatore proprio di Italia Viva, aveva espresso le sue perplessità sui divieti di spostamento tra Comuni il giorno di Natale. «Consentire a Natale e alle feste comandate di poter stare con gli affetti più cari e le persone più sole, nel rispetto delle regole e magari anche con qualche precauzione in più credo che sia una questione assolutamente gestibile».
Cosa prevedono adesso le disposizioni
Il decreto in vigore prevede il divieto di spostamento tra regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio e anche tra Comuni il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio.