Il centrodestra è pronto a dare battaglia sul divieto di spostamenti sia in Parlamento che nelle regioni, presentando mozioni urgenti. Il Dpcm del 3 dicembre vieta gli spostamenti tra regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio e anche tra Comuni a Natale, Santo Stefano e il primo dell’anno. Misura che per il leader della Lega Matteo Salvini penalizza gli italiani che vivono in provincia e nei piccoli centri.
Ma ai microfoni di SkyTg24 Salvini ha anche sollevato il tema di una discriminazione, tra chi ha i soldi e chi no, tra chi può e chi non può. «Un decreto a misura di milionari. Dal 21 dicembre al 6 gennaio non puoi spostarti di regione in regione – ha detto – Se hai i quattrini e ti puoi permettere 3 settimane di vacanze, parti il 19 dicembre e torni l’8 gennaio. Per te – ha sottolineato – non esistono limitazioni, non esistono Dpcm; se invece, come il 99% degli italiani normali, non puoi permetterti dio farti 3 settimane di vacanza, molto semplicemente stai chiuso in casa. Non voglio un Paese – ha concluso – dove chi ha i soldi supera tutto, supera i limiti, supera i Dpcm, e chi invece non ha abbastanza soldi rimane da solo».