Nel centesimo anniversario dalla nascita del celebre scrittore e pedagogista, il Comune di Cernusco sul Naviglio ha deciso di intitolare un parco pubblico a Gianni Rodari. La decisione è stata presa dal consiglio comunale, che ha accolto all’unanimità la proposta della consigliera Rita Zecchini (La Città in Comune – Sinistra per Cernusco).
«In questo complicato 2020, ormai in dirittura d’arrivo, avremmo voluto dedicare più spazio al ricordo e al festeggiamento di Gianni Rodari», hanno scritto i consiglieri di La Città in Comune – Sinistra per Cernusco su Facebook. Da qui la decisione di dedicare allo scrittore italiano uno spazio pubblico della città, per «celebrare la forza della fantasia e della cultura, binomio inscindibile e necessario per immaginare il futuro e trasformare in meglio la nostra società».
La forza della fantasia
La mozione della consigliera Rita Zecchini è stata accolta con entusiasmo dal resto del Consiglio Comunale, che ha approvato il documento all’unanimità.
«Quello che Rodari ci ha lasciato – ha spiegato Zecchini durante la seduta – è l’idea che la dissacrazione dei luoghi comuni e lo stravolgimento del linguaggio ci aiutano a liberarci dal conformismo e dai pregiudizi».
«Sarebbe interessante che in questo parco si potessero portare i bambini delle scuole e leggere le opere di Rodari, come stimolo alla fantasia e all’immaginazione», ha aggiunto dai banchi della maggioranza Miriam Galimberti (PD). «Si potrebbe pensare anche di rendere il parco fruibile con attrezzature ad hoc per essere fruibili dai bambini».
«Tutti noi abbiamo amato e amiamo le favole e le filastrocche di Rodari – ha commentato Lorena Villa (M5S) – e tenerlo vivo come esempio per i nostri ragazzi rappresenterebbe un gesto importante per tutta la comunità».
Favorevoli alla mozione anche tutte le forze di opposizione, con il consigliere Daniele Cassamagnaghi (Forza Italia), che si è spinto addirittura oltre, invitando il consiglio comunale a prendere in considerazione l’idea di intitolare a Rodari non solo un parco pubblico, ma anche il terzo istituto comprensivo che sorgerà a Cernusco sul Naviglio nei prossimi anni.