Cernusco, mobilitazione in vista dell’apertura della libreria Altaforte

Sabato 7 novembre l'inaugurazione. Anpi e movimenti antifascisti si organizzano

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Da un lato la libreria di Altaforte, dall’altro l’Anpi e altre organizzazioni antifasciste. Sabato 7 novembre è prevista l’inaugurazione in via Pontida dello store della casa editrice vicina ad ambienti di estrema destra. Una notizia che, oltre all’Anpi di Cernusco Sul Naviglio, ha fatto sobbalzare anche altre associazioni che hanno chiamato a raccolta tutti gli antifascisti della Martesana per opporsi a «questa ennesima prenotazione sul territorio cernuschese».

Un fiore e un presidio

L’Anpi di Cernusco Sul Naviglio nella settimana del giorno dei morti ha invitato tutti i cittadini a ricordare con un fiore chi si è battuto per la libertà. «Chiediamo a tutti i cittadini e a coloro che si recheranno nei primi giorni di novembre a ricordare i loro cari defunti, di conservare un fiore e deporlo al cippo in Largo Riboldi-Mattavelli per ricordare coloro che, anche a rischio della vita, si batterono per riconquistare la libertà e la democrazia per tutti, anche per coloro che vorrebbero soffocarla».

Dunque una manifestazione simbolica, di ricordo e di dissenso verso l’apertura della libreria. Dissenso che potrebbe concretizzarsi anche sabato 7 novembre – disposizioni per il contrasto al Covid permettendo – con un presidio in piazza Stefano Ghezzi organizzato dalla rete Martesana Libera che raggruppa diverse realtà antifasciste. «L’ennesima penetrazione sul territorio cernuschese dimostra come i neofascisti stiano cercando di fare di Cernusco la propria testa di ponte per l’avanzata in Martesana – hanno scritto – Non possiamo e non dobbiamo permetterglielo. Saremo presenti, come sempre, nelle strade e nelle piazze per denunciare tali provocazioni – hanno proseguito -, augurandoci che tutti gli antifascisti di Martesana e tutti coloro che hanno a cuore la democrazia e la storia di libertà del nostro Paese siano con noi».

I precedenti

Da quando lo scorso anno è iniziata a serpeggiare la notizia dell’apertura della libreria vicina a Casapound a Cernusco, diverse sono state le iniziative simboliche di protesta. Per la festa della Repubblica del 2019 alcuni genitori avevano organizzato la mostra “Gli alberi della memoria”,proprio in via Pontida dove sabato sarà inaugurata la libreria.

Pochi giorni dopo, il 22 giugno, in piazza Matteotti l’Anpi aveva inaugurato la libreria Bella Ciao, «senza muri, ma con un solo confine invalicabile, la nostra Costituzione». Durante la giornata rappresentanti delle associazioni, esponenti politici, delle istituzioni e diversi cittadini avevano letto un passo di un libro per tre minuti.

 

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