Il web in questi giorni è invaso da milioni di quesiti a cui spesso non è semplice fornire risposta. Ecco perché dopo il Dpcm e la suddivisione dell’Italia in aree (gialla, arancione e rossa) il governo ha pubblicato le FAQ – domande poste frequentemente – per esplicitare meglio. Tra gli aspetti che riguardano tutti i cittadini, centrale è quello degli spostamenti. Diverse sono le domande che sorgono spontanee: posso uscire con il cane? posso fare sport? posso andare a trovare i genitori anziani? Ecco le risposte riguardanti la Lombardia, che è inserita nell’area rossa.
Spostamenti generali
Vietato ogni spostamento ad eccezione
di quelli «motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute». Sono consentiti gli spostamenti per didattica in presenza. Ogni spostamento deve essere giustificato con autodichiarazione.
Persone con sintomi, in quarantena o isolamento domiciliare
I soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) «devono contattare il proprio medico curante e rimanere presso il proprio domicilio, evitando i contatti sociali e limitando al massimo anche quelli con i propri conviventi».
Per le persone in isolamento perché positive al virus o in quarantena precauzionale in quanto contatto stretto c’è il «divieto assoluto» di uscire di casa. Chi è in quarantena perché contatto stretto può uscire, solo con mezzo privato, per effettuare gli accertamenti diagnostici prescritti.
Assistenza a un amico o parente non autosufficiente
È possibile assistere un amico o un parente non autosufficiente
. Queste sono però le categorie più fragili e vanno dunque maggiormente protette dall’infezione.
Accompagnare e andare a riprendere i figli dai nonni
Accompagnare e andare a prendere i figli dai nonni è possibile ma fortemente sconsigliato, visto che le persone anziane sono quelle che possono avere le conseguenze più gravi dal contagio.
Questo spostamento, quindi «è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore».
Spesa
È possibile fare la spesa in comune diverso da quello dove si vive se questo non ha punti vendita o beni di prima necessità che è necessario acquistare con urgenza.
Animali da compagnia
È possibile portare fuori l’animale da compagnia per le sue esigenze fisiologiche «senza assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone». È consentito inoltre andare dal veterinario ma solo in caso di urgenza.
Passeggiate e attività motoria
Sono ammesse le passeggiate in prossimità della propria abitazione. «Sono chiaramente ammesse – si legge nelle FAQ – nel caso siano motivate per compiere gli altri spostamenti consentiti (andare al lavoro, motivi di salute o necessità)».
L’attività motoria all’aperto è consentita se svolta in forma individuale e nei pressi nella propria abitazione. È obbligatorio rispettare la distanza di almeno un metro da ogni altra persona e indossare dispositivi di protezione individuale. Sono sempre vietati gli assembramenti.
Tra i motivi di necessità spunta la messa
Se pur con le regole di distanziamento e l’obbligo di mascherina è possibile recarsi in chiesa per le funzioni religiose. Fedeli salvi dunque ma attenzione a non dimenticarsi l’autocertificazione
Utilizzo dell’auto con persone non conviventi
È possibile andare in auto con persone non conviventi «con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina».
Qui ulteriori dettagli sugli spostamenti riguardanti i genitori separati, le visite in carcere, i lavoratori autonomi e le seconde case.